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VIDEO Napoli, Sarri: 'Champions o campionato? Mi arrapo pure per un'amichevole'
SUL BENFICA - "Loro giocano bene da dietro, hanno difensori forti tecnicamente, impostano benissimo, a centrocampo grande tecnica e poi esterni come Salvio e Pizzi che hanno grande gestione della palla, grande talento, non sarà facile prendere in mano la partita. Non è neanche facile riconquistare subito palla, perchè hanno tecnica e palleggio. Non li costringi subito all'errore. Poi davanti c'è Guedes che mi piace tantissimo, mi ha fatto un'impressione straordinaria. Proveremo a condurre la partita, ma vediamo, ci saranno momenti in cui dovremo correre noi sul loro palleggio".
SUL CALCIO PORTOGHESE - "Il livello medio italiano è superiore a quello portoghese, ma loro hanno eccellenze al top in Europa, quando si gioca con le prime tre non è mai facile, i risultati danno ragione a loro, ma vedendo le loro gare di campionato credo che il nostro calcio sia superiore mediamente come campionato".
SULL'IMPORTANZA DEL SAN PAOLO - "Speriamo possa esserlo, ma loro sono abituati a giocare in grandi stadi".
SUL NAPOLI EUROPEO - "A me piacerebbe uguale, ma vediamo se riusciamo ad avere continuità di gioco come in campionato. Se non ci riusciremo sarà una necessità non una scelta".
SULLA ROSA AMPIA - "Il calo della prestazioni dell'anno scorso è una deduzione giornalistica, noi abbiamo fatto 41 punti all'andata e 41 punti al ritorno, non siamo calati così tanto. Forse a febbraio è mancata brillantezza, ma su 10 mesi può capitare. Piano piano inseriremo i nuovi in un contesto comunque difficile, sono arrivati a fine agosto ed è difficile allenarli con tante partite, poi ci sono le nazionali, domenica finisce un ciclo di 7 partite in 22 giorni, è difficile allenare tatticamente e alcuni ragazzi non erano neanche in grande condizione. Ci sono varie cose da mettere a posto per inserirli e aumentare le rotazioni ".
SULLA FORMAZIONE - "L'allenamento di oggi sarà determinante, devo parlare anche con tutto lo staff medico sul riscontro dei recuperi per chi ha giocato sabato, poi farò altre valutazioni".
SUL DOPPIO IMPEGNO - "C'è poco significato finora nelle classifica, in coppa poi abbiamo fatto una sola partita. L'anno scorso si parlava dell'Inter primo e della rinascita, sulla carta la Juventus è palesemente la favorita ma parliamo di domani. Loro hanno avuto una gara sfortunata, il Benfica è stato raggiunto al '93 da una punizione".
SUI TIFOSI - "C'è poco da dire, ci hanno sempre aiutato e domani facciamo affidamento su di loro, siamo contenti della loro vicinanza".
SULLA GESTIONE DEL MATCH - "Sì, rispetto a Kiev è ancora più difficile. Come mentalità abbiamo margini importanti, speriamo quindi di crescere ancora".
SUL TIPO DI AVVERSARIO - "E' la quarta testa di serie della Champions. Loro sono forti, ho visto tutte le partite e loro conducono il gioco senza affanni. Hanno un ottimo livello di organizzazione, hanno qualità tecniche anche e quindi stiamo parlando di una delle più forti d'Europa, l'anno scorso andarono fuori ai quarti facendo tremare il Bayern Monaco"
SULLO STATO FISICO DELLA SQUADRA - "L'allenamento più importante è quello di oggi, ieri il gruppo era diviso. Credo sia pronta la squadra, consapevole della grande difficoltà del match".