Napoli, Sarri 'ai piedi' di un difensore
Prima di tutto il Napoli di Sarri dovrebbe blindare la porta. Per poi poter sfruttare al massimo i pochi gol che si fanno. Invece ci si danna per andare in rete ma al tempo stesso si è deboli in retroguardia dove ognuno trova sistematicamente il jolly. La situazione è delicatissima e il futuro non sembra così roseo come si può pensare. Nel calcio c’è sempre stata la legge che chi gioca bene prima o poi i risultati arrivano. Ma a patto che ci sia uno la davanti che riesca a concretizzare tutti gli sforzi offensivi. Purtroppo Milik è assente e Gabbiadini non sa essere la giusta alternativa.
Gli altri, poi, non hanno la giusta continuità. Dei centrocampisti segna solo Hamsik mentre ogni tanto qualche difensore va in gol. Intanto il campionato si ferma ma non si può lavorare su niente perché sono stati in quindici ad andare con le rispettive Nazionali. Questa pausa potrà servire per recuperare definitivamente Albiol. Magari con lui in campo potrà cambiare qualcosa in retroguardia. Sarà anche casuale ma da quando manca lui è successo l’impossibile nella propria area di rigore. Per l’attacco, invece, c’è poco da fare senza Milik. O ci si inventa qualcosa o c’è il rischio di rimanere fuori dai giochi europei.