Napoli, Simeone è l'uomo del destino: 2-1 nel finale alla Roma, +13 sulla 2ª e scudetto che si avvicina
Tre punti per blindare lo scudetto, nonostante siamo solo alla prima giornata di ritorno. Dopo le partite di ieri e del pomeriggio, è continuato questa sera alle 20.45 il ventesimo turno di Serie A, con la super sfida del Maradona tra il Napoli di Luciano Spalletti e la Roma di Josè Mourinho, partita mai banale tra i due tecnici: vincono 2-1 i partenopei, grazie allo splendido gol di Osimhen (14 in campionato, bomba al fulmicotone su assist del solito Kvaratskhelia) e al bel tiro del Cholito Simeone all'86' (entrato da 10', uomo del destino dopo la rete segnata a San Siro col Milan e l gol che fecero perdere lo scudetto al Napoli di Sarri), inutile il provvisorio pari di El Shaarawy su assist di Zalewski. Gli azzurri aumentano a 13 punti l'incredibile distacco imposto alle inseguitrici, dopo essersi imposti all'andata all'Olimpico, centrando la quarta vittoria di fila: ora la più vicina è l'Inter, mentre sono 15 le lunghezze su Milan, Atalanta e Lazio. I giallorossi continuano a combattere per la zona Champions, visto il quarto posto distante un punto. Male Paulo Dybala, assente Zaniolo per il caso mercato. Napoli vicino allo scudetto, grazie proprio all'uomo del destino che gliel'aveva tolto: la vittoria nel finale è un altro indizio, dopo una gara combattuta, con occasioni per Kvara, Osimhen, Spinazzola, Cristante e Lozano, oltre all'autogol sfiorato da Kim. Il Napoli è rimasto imbattuto in 9 delle ultime 10 sfide contro la Roma in campionato (6V, 3N), l’ultimo successo dei giallorossi contro i partenopei in Serie A risale al 2 novembre 2019 (2-1 all’Olimpico). DOPO LA PARTITA RIMANI SU CALCIOMERCATO.COM PER L'ANALISI DI GIANCARLO PADOVAN.