La perla di Insigne fa volare il Napoli: 2-1 alla Roma e aggancio al 5° posto. Zaniolo rientra dopo 175 giorni
La sfida dei rimpianti, almeno per quanto riguarda la Serie A. Si poteva tranquillamente catalogare così il posticipo della 30esima giornata, il big match del San Paolo di Napoli tra i partenopei padroni di casa allenati da Rino Gattuso e la Roma del criticato Paulo Fonseca, in scena alle ore 21.45 come ultima partita del turno e terminata 2-1 grazie alle reti di Callejon (quarto centro in Serie A), Mkhitaryan (settimo gol in Serie A) e alla perla di Insigne, con un tiro a giro dal limite dell’area che fissa il risultato (sesta rete in A). I padroni di casa, partiti come rivali della Juve ma in crisi durante la prima parte di stagione, dopo aver totalizzato la bellezza di cinque vittorie di fila e aver portato a casa la Coppa Italia, si erano fermati sul più bello, perdendo a Bergamo contro l'Atalanta e salutando definitivamente la possibilità di accaparrarsi il quarto posto, ora distante 15 lunghezze e irraggiungibile: oggi però centrano l'obiettivo dei tre punti per agguantare la quinta posizione, occupata proprio dalla Roma. Gli ospiti, da quando si è ripreso dopo il lockdown, hanno un ruolino catastrofico: una vittoria risicata con la Samp e le tre sconfitte contro Milan, Udinese e Napoli che hanno messo sulla graticola l'allenatore portoghese e reso evidente il caos societario. L'Atalanta è ormai irraggiungibile a 15 punti, resta da difendere il piazzamento Europa League dagli assalti delle inseguitrici, con il Milan ora a 2 punti. L'inizio è di marca Napoli, con Pau Lopez che salva su Fabian Ruiz e il pericoloso Callejon. Si fa male Smalling, dentro Fazio: traversa di Milik, poi Callejon si divora il gol del vantaggio. Occasione poi per Pellegrini, prima delle reti-+. Unica buona notizia per gli ospiti, Zaniolo torna in campo dopo 175 giorni dall'infortunio al ginocchio.