Napoli-Roma: il botta e risposta di CM
Un incrocio cruciale al San Paolo: Napoli e Roma si sfidano per rilanciarsi nella corsa-scudetto. Pari amaro per i giallorossi, addirittura sconfitta per gli azzurri. In mezzo un'Europa che ha dato soddisfazioni ad entrambe col passaggio dei rispettivi gironi di Champions ed Europa League, ma mentre a Napoli c'è gioia a Roma tanti mugugni e polemiche. Risuonano forte i fischi dell'Olimpico dopo lo 0-0 col Bate. Polemiche tra il presidente e i tifosi, un gioco che latita e un Garcia in bilico e sempre più discusso. A Napoli, invece, l'Europa ha portato gioia, facendo quasi dimenticare la sconfitta col Bologna. Domenica alle 18 una delle due formazioni può rilanciarsi e allontanare le perplessità, ma la favorita sembra essere proprio il Napoli. Calciomercato.com lo ha verificato con i due inviati, da Napoli e da Roma. Rispettivamente Giovanni Scotto e Francesca Schito, che nel loro botta e risposta ci presentato il big match con una interessante chiacchierata.
Stato di forma
SCOTTO: Ciao Francesca, martedì ho visto la partita della Roma. Qualificazione con bordata di fischi. Che succede? il Napoli (fermo restando un tasso tecnico diverso del girone) ha trionfato in Europa League: punteggio pieno come nessuno ha fatto, 22 gol segnati (record assoluto per questa competizione, inclusa la Coppa Uefa) e appena 3 reti incassate. Il tutto con le riserve in campo. Se si pensa che il Napoli nel 2013 uscì dalla Champions con 12 punti fatti, i 6 della Roma sanno di beffa.SCHITO: Ciao Giovanni, succede che le cose non vanno bene. Se è vero che la Roma ha conquistato "il primo obiettivo stagionale" come ha detto Garcia, è altrettanto vero che lo ha fatto in parte grazie all'aiuto del Barcellona che, nonostante le riserve, ha fermato il Bayer Leverkusen, in parte giocando in maniera mediocre. Ecco allora che si spiegano i fischi dell'Olimpico. Una squadra in totale confusione, senza un'identità di gioco e con un tecnico che non riesce ad essere guida di questo gruppo. Il Napoli invece, nonostante la sconfitta di Bologna che a dirti la verità, non mi è sembrata preoccupante, è tornato subito alla grande in Europa, anche se avrebbe potuto tranquillamente farne a meno vista la qualificazione già ampiamente raggiunta.
L'umore dell'ambiente
SCOTTO: Qui sembra che la sconfitta di Bologna sia stata digerita bene. In verità qualche allarme è stato mitigato proprio dalla situazione della Roma, che il Napoli punta a battere anche grazie a uno stadio pieno come non mai. Si aspettano 55mila spettatori. Il Napoli guarda all'Inter ma crede alla lotta per il primo posto. Non se lo stesso può farlo la Roma... che ne pensi? Ci credete ancora allo scudetto?SCHITO: Sì è vero, il Napoli sta facendo benissimo. Il presidente ha una visione totalmente diversa da quella della tifoseria, per lui l'obiettivo principale era superare il girone di Champions, anche per motivi economici, di conseguenza il pareggio di mercoledì è stato vissuto come una vittoria. Il tifoso romanista sa perfettamente che la partita della vita per i giallorossi non era quella con il Bate, ma sarà quella di domenica al San Paolo, per non lasciarsi scappare il treno che porta alla vetta della classifica. Viste le prestazioni in campo delle ultime settimane, da dopo la sosta, le prospettive per domenica sono davvero grigie. Il Napoli gioca bene, sa cosa fare in campo e soprattutto ha un Higuain stratosferico. L'argentino poi, quando vede giallorosso, si esalta. Ecco perché la paura "imbarcata" contro la squadra di Sarri è una realtà. Al di là del gioco poi, quello che sembra mancare maggiormente a De Rossi e compagni è il carattere e la voglia di rivalsa, di conseguenza il clima non può essere che nerissimo.
Le ambizioni
SCHITO: Adesso parlare di scudetto mi sembra francamente un'assurdità. Per la Roma non riuscire a giocarselo fino alla fine sarebbe il più grande rimpianto in una stagione in cui la Juventus, l'avversaria designata degli ultimi anni, ha avuto una partenza così a rilento. Il campionato è ancora lunghissimo, quindi per i bilanci c'è tempo. Certo la Roma al momento non sembra far parte della rosa delle pretendenti al risultato più ambito.SCOTTO: Invece Napoli ci crede, anche se Sarri predica umiltà e parla di lotta per il terzo posto. Ma se la Roma è quasi disperata il Napoli va avanti tra le certezze: una di queste è la formazione. Sempre la stessa, ormai affidabile. Con Higuain re dei bomber in Serie A. Quello che forse vi aspettavate voi da Dzeko. Per me è una sfida improponibile... non so che ne pensi...
L'uomo chiave
SCOTTO: Inutile insistere su Higuain. Semmai voglio fare un parallelo: Higuain-Dzeko quest'estate era un confronto alla pari. Oggi invece... eppure si sapeva che Dzeko non è stato mai un grande cannoniere in quanto a gol fatti... forse regna un po' di confusione. Penso a Gervinho che in estate la Roma voleva cedere e ora è diventato indispensabile. A proposito: se nel Napoli il rientro di Mertens è sicuro e quello di Gabbiadini è probabile (entrambi per la panchina) mi chiedo se la Roma recupererà le sue "ali"...SCHITO: Higuain è una spanna sopra a tutti in Serie A. Detto questo, secondo me le critiche a Dzeko sono esagerate. Purtroppo la Roma non riesce a giocare per lui e a metterlo in condizione di segnare, il bosniaco va a prendersi la palla e centrocampo e sugli esterni, cosa che chiaramente gli fa perdere lucidità. Certo, ha sbagliato alcuni gol facili per uno come lui, ma sono sicura che prima o poi si sbloccherà. Il momento della Roma non lo agevola. L'uomo chiave per me è Salah sicuramente, Gervinho più probabile che vada in panchina. Dopo i passi falsi di Torino e in Champions, sarebbe inutile rischiare nuovamente, comunque a Trigoria stanno valutando giorno per giorno, quindi fino a domenica rimarrà il dubbio. L'alternativa sarà uno tra Iago Falque e Iturbe, più probabile l'ex Genoa.
La formazione
SCOTTO: Nel Napoli come ti ho detto formazione solita, anche se Mertens scalpita e magari potrebbe giocare al posto di Callejon, ma è solo un mio pensiero. Infine un'ultima curiosità. Vuoi vedere che Garcia si ferma a Napoli? Possibile un esonero in caso di sconfitta?SCHITO: Garcia è in bilico da diverse settimane, nonostante dalla società rassicurino che non c'è nessuna intenzione di cambiare l'allenatore. Il problema è chi potrebbe sostituirlo per cercare di risollevare una stagione che sembra indirizzarsi verso un esito negativo. Se la Roma dovesse perdere male a Napoli non credo che Garcia possa passare una Natale sereno, ovviamente in ambito lavorativo...
Il pronostico
SCOTTO: Il Napoli può affossare la Roma e rilanciarsi, ma sarebbe un errore sottovalutare un avversario in difficoltà. Non resta che augurarsi un bello spettacolo con un San Paolo pieno. Chiudiamo con il pronostico: io dico 3-1 per il Napoli...SCHITO: Io dico 4-0 per il Napoli
SCOTTO: Credo che sia una sorta di pretattica, appunto... io faccio gli scongiuri. Allora alla prossima e buona partita! Vinca il migliore naturalmente. Caspita, ottimista, realista e un po' scaramantica!
SCHITO: Ovviamente! Buona giornata