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Napoli, rebus terzino: da Mandava a Parisi, cosa succede a gennaio
L'ANELLO DEBOLE - La macchina di Spalletti è partita alla grande, senza mostrare defezioni. Anche Mario Rui, tanto criticato la passata stagione, si è reso protagonista di ottime prestazioni. Dal mese di novembre, però, c'è stato il crollo verticale del Napoli con tanti, troppi infortuni che hanno fatto scendere al terzo posto Insigne e i suoi compagni, a meno sette dall'Inter capolista. Se in qualche reparto c'è la possibilità di tappare i buchi dettati dagli infortuni, le positività, le partenze in Coppa d'Africa, dove non si può fare granché è nel ruolo di terzino sinistro. Ghoulam non rappresenta più una garanzia, tutt'altro. Mario Rui non può scendere in campo per tutte le partite da qui al termine della stagione, sia per una questione fisica (contro il Milan infatti ha dovuto dare forfait causa infortunio) che per squalifiche che fanno parte del percorso. Infatti a Torino contro la Juve non ci sarà proprio per essere stato ammonito dopo la diffida e dovrebbe essere adattato nuovamente Di Lorenzo in quel ruolo lì. Nell'attesa del tampone negativo di Malcuit, in caso contrario potrebbe arrivare nuovamente l'ora di Ghoulam.
OBIETTIVO MANDAVA - Emerge, dunque, una grossa lacuna che il Napoli si porta dietro da anni. Gli occhi del ds Giuntoli sono sempre vigili sul mercato. Chiaro che la priorità è chiudere per portare a casa il difensore centrale, ma un occhio sul laterale mancino è sempre aperto. Il primo nome seguito è quello di Reinildo Mandava. Attualmente il calciatore è in forza al Lille ma il suo contratto scadrà a fine stagione. Tra sei mesi diventerà dunque un parametro zero e in Italia a lui pensa non solo il Napoli ma anche la Lazio. Gli azzurri potrebbero avere maggior appeal e soprattutto sfruttare i contatti avviati già da tempo con calciatore e il suo entourage.
SOLUZIONE IMMEDIATA? - Per portare Mandava via dalla Francia ora servirebbe un'offerta che soddisfi il Lille. Difficile ci possa essere una fumata bianca già a gennaio per due motivi: il Napoli non ha intenzione di sborsare cash già da adesso (occorre prima ritrovare gli incassi Champions) e soprattutto gli azzurri con l'ingresso di Tuanzebe completerebbero la lista Serie A riempiendo tutti gli slot disponibili. Così anche l'ipotesi Digne assume contorni complicati. Il terzino ex Roma e Barça oggi è all'Everton ma con l'arrivo di Mykolenko la sua storia con i Toffees pare ai titoli di coda. Il Napoli è sulle sue tracce ma il calciatore francese si avvicina di più all'Inter. Tra i tanti nomi sul taccuino napoletano non manca Fabiano Parisi. Per arrivare al calciatore dell'Empoli di origini campane non ci sarebbero problemi di lista, in quanto under (è un 2000). I rapporti tra Napoli ed Empoli sono storicamente buoni, andrebbe però convinto il club toscano a privarsi di un giocatore importante per gli ultimi mesi decisivi. Quello del terzino sinistro, al momento, resta un pensiero che potrebbe andare avanti per tutta la durata del mese di gennaio, in attesa di capire se il Napoli farà lo scatto decisivo.