Napoli-Real, caos biglietti: 'Spunta l'ombra della camorra'
Il caos biglietti cominciato il 2 gennaio, sin dal primo giorno di prevendita, non accenna a diminuire: il problema più grave, che ha stuzzicato l'interesse della Procura fino a generare l'apertura di un'inchiesta conoscitiva a carico di ignoti, secondo Il Mattino è legato all'ipotetico aggiramento del divieto di cambio utilizzatore (ovvero l'impossibilità di cedere il biglietto nominativo a una persona diversa dall'intestatario stesso) e dunque all'ipotetica rivendita dei biglietti stessi a prezzi triplicati o anche quadruplicati. In pratica, bagarinaggio: "Il tam tam dei bene informati, ma soprattutto su alcuni siti della rete, inizia a diffondere il passaparola - si legge ancora -: i biglietti per la partita di Champions vengono rivenduti. A prezzi ovviamente maggiorati. Quadruplicati quelle delle curve, triplicati quelli delle tribune... Ora prende corpo il sospetto degli inquirenti: che dietro la razzia dei titoli possa esserci una strutturata organizzazione criminale. Cioè la camorra".