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    Napoli, questo Mertens vale Cavani. Ad Anfield anche il Liverpool avrà paura

    Napoli, questo Mertens vale Cavani. Ad Anfield anche il Liverpool avrà paura

    • Francesco Marolda
    Tre gol, ma nulla s’è deciso per gli ottavi. Il Napoli fa quello che deve fare contro i serbi, ma il Liverpool le prende anche a Parigi e tutto è rimandato all’ultima partita. Festa negata, insomma, a Fuorigrotta. O, almeno, solo mezza festa. Quella che regala l’altro Napoli. Quello che non fa esperimenti, che non dà di testa, che mette in campo gli uomini giusti e nei posti giusti. Il Napoli dei titolari, insomma. Anzi, meglio ancora: il Napoli di Champions. Quello che non fa sconti, come non ne ha fatti alla Stella Rossa. Il Napoli con Maksimovic centrale di destra di quella difesa a tre che in Europa sta dando risultati. Contro questo Napoli la Stella cadente di Belgrado ha fatto quello che ha potuto. Ovvero, poco. L’avevano messa sulla difesa e il contropiede, i serbi di Milojevic, ma neppure hanno avuto il tempo di provarci. Dopo sei minuti, infatti, il primo rischio (tacco di Mertens e Borjan che devìa senza manco sapere come) e poco dopo (11’) il gol del capitano. Incredibile: fa gol da corner, il Napoli. Con la palla che da Mertens passa per Maksimovic e arriva ad Hamsik, complice Gobelijc che  colpevolmente se lo perde a niente dalla riga. Passa, il Napoli, ma non s’accontenta. È vero, sbaglia un paio di volte a centrocampo e regala velenose ripartenze (19’, Simic mette pensieri a Ospina) , ma comincia e finisce qui la reazione serba. Non così gli azzurri. Ancelotti urla ai suoi che un gol non basta, che il ritmo va tenuto alto e la Stella Rossa bassa. Messaggio ricevuto. Anche perché, non si può mai sapere, alla fine la differenza tra i gol fatti e i gol subiti potrebbe davvero stabilire chi va agli ottavi e chi invece se li perde. Messaggio ricevuto. E la conferma arriva appena dopo la mezz’ora (33’), quando la linea di sinistra Mario Rui-Fabian confeziona il pacco gol per Mertens: mezzo tocco col destro di “Ciruzzo” e Stella Rossa che va sotto un’altra volta. Insomma, primo tempo dominato dalla Stella Azzurra, mentre da Parigi arrivano notizie che non sono proprio le più desiderate.
         
    Quando si ricomincia non c’è Albiol che s’è acciaccato. C’è Hysaj per lo spagnolo, ma non cambia niente. È sempre il Napoli a governare il pallone e la partita e non fa una grinza che arrivi pure il terzo gol. E questo sì, che è un gol a immagine e somiglianza  di Ancelotti: una giocata del capitano in verticale (51’), un tocco solo che spedisce il pallone a Mertens che è quaranta metri avanti. E il destro del giovanotto belga non perdona. Per lui è il gol numero diciannove nelle coppe internazionali. Giusto come Cavani, vicino ai cuori della gente, ma lontano dai pensieri di mercato degli azzurri. Tre a zero. Non c’è storia. Ma il Napoli, si sa, si fa prendere spesso dal buonismo. Dalle distrazioni. O dalla stanchezza, chi lo sa.  Insomma, qualche fesseria se la concede sempre. Infatti, (58’) Marin se ne beve quattro in fila (Allan, Hamsik, Koulibay e infine Mario Rui) e invita Ben a un gol che non si può sbagliare. Tre a uno, ma nulla è compromesso, si capisce. Napoli stanco, comunque, nel finale. Ne approfittano, ma neppure troppo, i serbi. Anche perché arrivano i cambi di Ancelotti a rimettere in salute il centrocampo azzurro. Praticamente alla fine le emozioni sono solo quelle che uno stadio intero spera possano arrivare da Parigi. Ma non è così. E allora, signori, appuntamento a Liverpool l’11 dicembre.  Ma quella sera ad avere più paura chi sarà? Il Liverpool che in Europa mette in fila solo delusioni, oppure il Napoli primo ed imbattuto del girone?

    IL TABELLINO

    Napoli-Stella Rossa 3-1 (primo tempo 2-0)


    Marcatori: 11' pt Hamsik (N), 33' pt e 7' st Mertens, 12' st El Faroud

    Assist: 11' pt Maksimovic (N), 33' pt Fabian (N), 7' st Hamsik (N), 12' st Marin

    Napoli (4-4-2): Ospina; Maksimovic, Albiol (1' st Hysaj), Koulibaly, Mario Rui; Callejon (40' st Rog), Allan, Hamsik, Fabián; Insigne (31' st Zielinski), Mertens. All. Ancelotti

    Stella Rossa (4-2-3-1): Borjan; Gobeljic, Degenek, Babic, Rodic; Krsticic, Simic (31' st Ebecilio); Srnic (19' st Jovancic), Marin, El Fardou; Stojiljkovic (1' st Jovelijc). All. Milojevic

    Arbitro: Gil Manzano (SPA)

    Ammoniti: 46' pt Kristicic, 30' st Jovancic, 36' st Gobeljic, 43' st Hysaj. 
     

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