Napoli, quanti in bilico: dall'addio di Mertens ai 'no' di Ospina e Fabian Ruiz, con il problema Koulibaly
DUBBIO TRA I PALI - Il reparto che presenta maggiori incognite è quello dei portieri. Il contratto di Ospina è in scadenza, il rinnovo è veramente molto lontano, sia per le differenze economiche tra domanda e offerta, che per la volontà del giocatore che attende il Real Madrid. Ad oggi una permanenza del colombiano sembra sempre più difficile e il Napoli potrebbe puntare tutto su Meret offrendogli un rinnovo contrattuale (quello attuale ha scadenza 2023) e garantendogli un ruolo da protagonista. Alle sue spalle si cercherebbe un portiere di esperienza, come può essere Sirigu, in uscita dal Genoa.
KOULIBALY E FABIÁN - Come Meret c'è qualcun altro che ha il contratto in scadenza a giugno 2023. Si tratta di Koulibaly e Fabián Ruiz. Difficile che resteranno entrambi ancora a lungo. Per il difensore senegalese De Laurentiis aspetta un'offerta di almeno 30-35 milioni, ma ad oggi non è ancora arrivata. Nonostante piaccia a Barcellona, Tottenham, Chelsea e Juventus. Koulibaly non ha intenzione di rinnovare al ribasso, come vorrebbe invece il Napoli per abbattere il famoso tetto ingaggi. Così prende quota l'ipotesi addio in scadenza. Resterebbe al centro del progetto per un altro anno, Spalletti non rinuncerebbe a lui. A differenza di Fabián Ruiz. Lo spagnolo ha detto "no" al rinnovo, non ha mai nascosto il desiderio di voler tornare in patria. Si presenta uno scenario che ricorda la situazione di Milik, anche se Fabián difficilmente verrà messo fuori rosa. Più probabile un minutaggio nettamente ridotto.
ADDIO MERTENS - Dopo nove anni con la maglia del Napoli, è arrivato il momento dei saluti per Dries Mertens. Nella storia azzurra ci è entrato eccome, diventando il miglior marcatore con 148 gol segnati. È entrato anche nei cuori dei napoletani, così come loro sono entrati nel suo. Tanto da chiamare suo figlio "Ciro". La storia d'amore tra Mertens e Napoli però è ormai ai titoli di coda. Il suo contratto scadrà tra 17 giorni, dal 1 luglio non sarà più un calciatore partenopeo. 4 milioni la richiesta per restare, ma De Laurentiis ha rispedito l'offerta al mittente. Le due strade, dunque, sembrano destinate a separarsi. Salvo colpi di scena last minute.