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Napoli, quanti azzurri ora 'scaricano' Benitez
LE ACCUSE - Azzurri che si trovavano in difficoltà col vecchio modulo e che ora si stanno ritrovando, ma anche giovani che stanno rivedendo una fiducia che forse si era un po’ persa. Nelle varie interviste radiofoniche, le opinioni sono chiare: l’agente di Koulibaly ha elogiato Sarri: “Si è finalmente accorto delle sue potenzialità, ora il ragazzo sente fiducia e apprezza anche i rimproveri perché capisce che sono per il suo bene”. Un riferimento abbastanza diretto a quanto accaduto lo scorso anno. Un discorso diverso quello di Jorginho, che invece è stato rivalutato da un modulo a lui più congeniale, ma anche dalla fiducia che finalmente gli è stata concessa: “Ora gioca nel suo ruolo - ha spiegato il suo procuratore - non è un segreto che con Benitez c’erano molte difficoltà visto il centrocampo a due. Anzi, non abbiamo mai nascosto che se Rafa fosse rimasto Jorginho molto probabilmente sarebbe andato via”.
SPALLE GIRATE - In questo caso più che frecciata è una vera polemica. E grossomodo anche l’agente di Insigne punta il dito contro la vecchia gestione: “Insigne ora gioca in un modulo che gli permette di arrivare in zona gol - ha detto il suo procuratore - questo sicuramente ne esalta le caratteristiche”. Viene facile alla memoria quando durante la scorsa stagione si criticava il fatto che Insigne fosse arretrato anche di 70 metri per coprire, arrivando poi stanco in area di rigore. E infine Hamsik ha parlato di bel gioco nel dopogara contro la Juventus: “Ora va meglio, giochiamo un bel calcio”. Quindi prima no?
Giovanni Scotto
