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Dai dubbi Mertens e Milik all'idea Piatek: Napoli, è rivoluzione in attacco?
CHI VIENE... - L'ultimo affare conclusosi sull'asse Napoli-Genova ha portato al San Paolo un attaccante da 10 presenze e zero gol (per referenze contattare Pavoletti Leonardo). Ma dopo le parole del presidente Aurelio De Laurentiis e le conferme del ds del Genoa, Mario Donatelli, appare concreta la volontà di provare a portare Krzysztof Piatek a Napoli nelle prossime sessioni di calciomercato. Il bomber polacco ha ancora molto da dimostrare, ma vive senza dubbio il miglior momento della sua seppur breve storia calcistica. Dopo aver incantato in Italia e in campo internazionale, è difficile pensare che a 23 anni - nel pieno della propria carriera - Piatek possa accettare di buon cuore un ruolo da comprimario. Al calcio italiano, d'altronde, ha dimostrato di essersi ambientato benissimo e in fretta.
...CHI VA... - Ma Napoli è troppo piccola per due polacchi di oltre un metro e ottanta. Il tandem con il connazionale Milik appare non semplice da immaginare, specie per gli equilibri di una squadra già così votata all'attacco. Se Piatek (o chi per lui) sarà, sarà per un posto da protagonista. Lo scetticismo intorno all'ex attaccante dell'Ajax, inoltre, ha ricominciato a crescere dopo questo inizio di stagione. In due mesi il bottino è fermo a 3 gol (di cui due realizzati la stessa sera contro il Parma), con solo 4 apparizioni dal primo minuto in Serie A. Dopo due annate di cui gli unici highlights sono un paio gravi infortuni e un'idea di girarlo in prestito al Chievo nell'affare Inglese, in molti avrebbero scommesso sulla tanto attesa consacrazione che, però, stenta ad arrivare. Ancora una volta.
...CHI RESTA? - Da due anni a questa parte i veri trascinatori del Napoli, in Italia e in Europa, rispondono ai nomi di Dries Mertens e Lorenzo Insigne. Per il primo in queste ore hanno ricominciato a farsi insistenti le voci su un possibile approdo in Cina, destinazione rifiutata l'anno scorso anche per via delle pressioni della moglie Kat. Il suo contratto scade nel 2020 e per ora non si è parlato di rinnovo. A differenza di tutti i suoi predecessori, invece, il fantasista di Frattamaggiore sembra aver ormai legato indissolubilmente il proprio destino calcistico ai colori azzurri, nonostante i continui corteggiamenti delle big europee (Liverpool in primis). Il nuovo ruolo disegnato per lui da Carlo Ancelotti, oltre ad esaltarne le note qualità, potrebbe regalargli qualche anno di carriera in più, svincolandolo ulteriormente da compiti di copertura. Una carriera che sa sempre più di azzurro, nel cuore dell'attacco del Napoli: al centro del progetto e a fianco di chiunque ci sarà.