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    Napoli, perché Gabbiadini è imprendibile

    Napoli, perché Gabbiadini è imprendibile

    • G.S.

    Uno al Chievo, l’altro all’Udinese. Manolo Gabbiadini ci ha preso gusto a segnare con la maglia del Napoli e oggi si ritrova a quota nove reti nella classifica cannonieri (con la Samp ne aveva siglate già sette). Sembrava dovesse stare a guardare ed invece è partito titolare sia a Verona che al San Paolo ieri pomeriggio con l'Udinese. E per la gioia di Benitez ha fatto bene il suo lavoro in fase offensiva visto che non si è fermato. Ha rischiato qualche volta in difesa lasciando spazi a Pasquale, ma è arrivato da poco più di un mese e quindi deve imparare a fare determinati movimenti.

    Ciò che contava era dare continuità sotto porta e l’ha fatto nel migliore dei modi. Non si è fatto pregare più di tanto quando capitan Hamsik gli ha servito in maniera perfetta un pallone in corridoio che lui ha piazzato alle spalle del portiere friulano senza farsi pregare più di tanto. Quando si trova al centro del reparto (zona che predilige) è imprendibile e lo si è visto nelle ultime due partite.

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