Napoli, per Sarri 'la domenica alle 3' ha un altro sapore
Calcio d’inizio alle quindici contro il Torino al San Paolo. Una buona notizia per Sarri, sempre polemico nei confronti di un calendario che spesso non tiene conto delle esigenze di calciatori e allenatori nella preparazione delle gare. Sarri preferisce l'orario canonico per una domenica dal sapore classico, come quelle che piacciono al tecnico toscano e agli stessi tifosi, spesso polemici nei confronti degli orari stabiliti dalle lega e dai colossi televisivi. I (pochi) precedenti non sono esattamente incoraggianti. "Di domenica alle tre", recita una parte di una canzoncina cantata dai tifosi del Napoli.
L’unica apparizione pomeridiana degli azzurri (tra le mura amiche) risale al quindici ottobre scorso, in occasione della gara con la Roma. La partita si disputò di sabato (alle 15) e vide trionfare i giallorossi, capaci di espugnare il catino di Fuorigrotta con un rotondo uno-tre. Il match, segnato dal grave errore di Koulibaly che diede il là al successo dei giallorossi, certificò l’inizio della crisi del Napoli, già reduce dalla sconfitta di Bergamo con l’Atalanta, risalente alla settimana precedente. E, ironia della sorte, anche in quella occasione si giocò alle 15, seppur di domenica.