Napoli, Pandev: 'Con la Roma è quasi un derby per me'
L'attaccante del Napoli Goran Pandev ha rilasciato un'intervista all'edizione on-line de Il Messaggero. 'La Roma è una formazione di assoluto valore che può restare fino in fondo nella lotta al vertice, come noi - ha dichiarato il macedone -. Ha un organico di elementi esperti come Maicon, De Rossi, Totti, e giovani di qualità come Strootman. Merito a Garcia che, in poco tempo, ha creato un gruppo vincente. Il loro reparto migliore? Il centrocampo: è solido e ben assortito. De Sanctis imbattuto all'Olimpico? Questo significa che il reparto difensivo è affidabile ma non insuperabile. Sono convinto che il Napoli segnerà e farà risultato. Per me sarà una partita speciale, in virtù dei cinque anni e mezzo trascorsi con la Lazio. Diciamo che la vivo quasi come un derby e che sogno un gol all'ex De Sanctis. Però saranno fondamentali la prova di squadra e il risultato. Penso che i giallorossi vorranno fare subito la partita, perciò mi aspetto un confronto aperto, senza troppi tatticismi e spettacolare sotto il profilo del gioco. Noi affrontiamo il match con la consapevolezza di poterlo giocare per vincere, così come abbiamo fatto in casa del Milan. Siamo una squadra compatta e in crescita, in grado di tenere testa a qualsiasi avversario. Roma favorita? I numeri dicono questo, ma credo che i giallorossi ci temano'.
'E' bello vedere due squadre del Centro-Sud ai primi posti: uno scudetto vinto con Roma o Napoli assume una valenza nettamente superiore rispetto a Juventus, Inter, Milan - ha dichiarato Pandev -. Meglio la Champions o il tricolore? Difficile scegliere, perché entrambi sono obiettivi straordinari: in primavera valuteremo. Benitez ha cambiato la nostra mentalità e i metodi di lavoro, ci ha trasmesso tanta tranquillità e fiducia nei nostri mezzi. Lui predilige molto gli allenamenti con il pallone, divertenti e faticosi al tempo stesso. Si vede che ha vinto molto e allenato a grandissimi livelli. La nostra forza è il gruppo, cresciuto sotto tutti i punti di vista, e la caratura complessiva nella quale s'inseriscono alcune individualità di spessore internazionale. Il tecnico a cui sono maggiormente legato? Delio Rossi: mi ha fatto diventare un calciatore completo. La partita più bella? Lazio-Real Madrid, di Champions, con una doppietta all'Olimpico. Stavolta mi basterebbe segnare anche solo un gol...'.