Napoli, ossessione Hamsik per il Psg
Il Paris St. Germain non smette di pensare a Marek Hamsik. Il club francese avrebbe intenzione di tornare presto all'assalto del forte centrocampista slovacco, che può contare sulla stima di Leonardo. Sarebbe stato proprio l'ex-tecnico di Milan ed Inter a suggerire ai vertici del Psg il nome dell'azzurro, considerato il giocatore ideale da affiancare sulla trequarti a Pastore e Menez. In particolare, stando a quanto riferito dall'emittente radiofonica transalpina RMC, per Hamsik sarebbe pronta un'offerta da ben 40 milioni di euro. L'assalto potrebbe essere tentato nel corso della prossima estate; meno chances, invece, per il mercato di gennaio. In ogni caso, sarà una missione ai limiti dell'impossibile riuscire a strappare Hamsik al Napoli.
Lo slovacco è un punto cardine della squadra azzurra. In estate ci ha provato il Milan, ma invano. De Laurentiis ha sempre custodito gelosamente le virtù del suo pupillo, per cui stravede sia dal punto di vista calcistico che umano. Addirittura il patron, pur di fare uno sgarbo ai rossoneri, aveva lasciato intendere: "Se proprio devo darlo a qualcuno, lo dò al mio amico Moratti". Ma era una frase che sapeva tanto di retorica, di provocazione buttata lì tanto per fare rumore. In realtà, Hamsik è un titolarissimo di questo Napoli, di quelli che non li smuovi nemmeno con le cannonate. La sua importanza nello scacchiere tattico predisposto da Walter Mazzarri è assolutamente incalcolabile. Pochissimi centrocampisti al mondo vedono la porta come lui. Il suo senso del gol è ormai proverbiale, basti pensare che ha realizzato 50 reti (la 50esima proprio con l'Inter, l'unica big a cui non aveva mai segnato) con la maglia azzurra. Potenziale offensivo a parte, 'Marekiaro', come lo chiamano con affetto i tifosi, sembra cresciuto moltissimo anche dal punto di vista propositivo. Spesso il gioco del Napoli passa per i suoi piedi, e le sue aperture verso gli esterni o in profondità restano una delle armi più insidiose a disposizione dei partenopei. Per De Laurentiis "è come un figlio", come disse il patron qualche tempo fa. Hamsik, come del resto tutti gli altri gioielli di casa, non si tocca. Il Psg ed altre eventuali pretendenti dovranno farsene una ragione.