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Napoli, Ospina: 'Io Spiderman? Chiamatemi così! Con la Juve ero stanco ma volevo giocare'
LA PARTITA - "Per me è più importante la prestazione della squadra. Le mie parate sono importanti solo perché aiutano la squadra a vincere. So che ho fatto belle parate in un momento difficile della partita. 3 punti conquistati in una gara complicata".
IL PERCORSO - "In questo momento la cosa da fare è tenere i piedi per terra. Dobbiamo continuare a lavora ogni giorno. Il campionato è lungo, è appena cominciato. Con Spalletti stiamo facendo le cose per bene, ha esperienza e ci dà fiducia. Abbiamo talento per fare cose importanti".
OSIMHEN - "Osimhen è un ragazzo formidabile. Vuole imparare e crescere sotto tutti i punti di vista. Sta facendo bene e sono contento per lui".
SOPRANNOME - "Spiderman come soprannome per me? È bello! Mi piace ma lascio decidere a voi, ai tifosi".
ATTEGGIAMENTO - "La squadra ha imparato a soffrire insieme e ad attaccare insieme. Abbiamo grandi individualità ma stiamo giocando di squadra in ogni fase di ogni singola partita".
NAPOLI-CAGLIARI - "Sarà importante avere i nostri tifosi allo stadio. Sarà difficile vincere come sempre".
ANGUISSA - "Anguissa era il calciatore che ci mancava per completare la rosa. È fortissimo, ha maturità ed esperienza. Ci aiuterà a raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati. La squadra ha fatto una ottima preparazione pre campionato e stiamo bene fisicamente".
NAPOLI-JUVE - "Il mio rientro pre Juventus? Ero stanco, non lo nego. Ma la voglia di aiutare la squadra ed essere in campo era troppa. Abbiamo vinto una partita importante. Dopo il match però ho dormito tanto (ride, ndr)".
OBIETTIVO - "Il nostro obiettivo è tornare tra i primi quattro posti in classifica. Abbiamo fatto un grande inizio di campionato senza dubbio, va bene sognare ma piedi per terra e testa al Cagliari".