Calciomercato.com

  • Getty Images
    Napoli, Osimhen is back! Il gol per lo scudetto, 108 giorni dopo: sfida lanciata all'Inter

    Napoli, Osimhen is back! Il gol per lo scudetto, 108 giorni dopo: sfida lanciata all'Inter

    • Giovanni Annunziata
    Il Napoli esce da Venezia a petto in fuori. Una vittoria tanto sofferta quanto preziosa. Gli azzurri guardano la classifica e sorridono senza nascondersi, l'Inter capolista è a quota 53, Napoli e Milan inseguono con un solo punto di ritardo (i nerazzurri devono ancora recuperare la partita contro il Bologna). Nel frattempo anche per l'obiettivo minimo, ovvero il rientro in Champions, le cose si mettono bene. La Juve resta a meno sette, l'Atalanta invece scivola a nove punti di distanza dopo l'incredibile ko casalingo contro il Cagliari. Spalletti può sorridere, il pericolo di un altro scivolone in una partita contro un avversario abbordabile è scampato. Eppure è stata una gara molto bloccata, il Napoli non ha sfondato con facilità un Venezia ben organizzato. 

    NEL SEGNO DI OSIMHEN - Nel mese di dicembre sono arrivate due sconfitte inattese, in casa con Empoli e Spezia. Due partite in cui la squadra di Spalletti ha avuto un problema enorme, ovvero la concretezza sotto porta. Lì mancava Osimhen, devastante negli spazi aperti, altrettanto importante quando c'è da riempire l'area di rigore. Ieri con il Venezia però è cambiato il registro. Osimhen era in campo e nonostante un primo tempo opaco e con pochi palloni giocati (ma un palo scheggiato) è stato lui a risolvere la partita e a regalare di fatto tre punti al Napoli. Quello stacco all'ora di gioco è tanta roba, da vero centravanti capace di riempire l'area e sbloccare un match difficile.

    SPEZZATO IL DIGIUNO - Sono passati 77 giorni dall'ultima partita da titolare di Osimhen, lo scorso 21 novembre contro l'Inter quando arrivò quel bruttissimo infortunio. Oggi però il nigeriano azzera anche un altro dato, molto più importante. Erano 108 giorni che non trovava la rete in maglia azzurra, l'ultima volta contro il Legia Varsavia il 21 ottobre. In campionato, invece, addirittura i giorni salgono a 112 quando il 17 ottobre segnava il gol vittoria contro il Toro.

    I GOL PER LO SCUDETTO - Da un lato c'è il presidente De Laurentiis che 'gioca a nascondersi' per lo scudetto, ieri infatti ha detto di non parlare di titolo. Dall'altro, invece, c'è Osimhen che senza troppi giri di parole ha dichiarato che la vittoria del campionato ad oggi è l'obiettivo del Napoli. Sarà fondamentale, quasi decisiva la gara del Maradona contro l'Inter in programma tra cinque giorni. In caso di vittoria ci potrebbe essere un sorpasso partenopeo ritrovando così il primo posto in classifica dieci giornate dopo. Lo scoglio da superare sarà veramente difficile, l'Inter avrà il dente avvelenato in seguito al ko del derby. Ma ci sarà anche un Osimhen agguerrito, che ha ritrovato la maglia da titolare e, ricordiamo, si fermò proprio con i nerazzurri causa impatto durissimo con Skriniar. Tra l'altro l'attaccante del Napoli non ha segnato in questo campionato contro nessuna delle dirette concorrenti per la zona Champions. Un motivo in più per dimostrare la propria forza e trascinare la squadra per regalare il sogno più grande ad un'intera città. Napoli e i gol di Osimhen, la combinazione perfetta per puntare dritto allo scudetto.

    Segui la Serie A TIM su DAZN. Attiva ora

    Altre Notizie