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    Napoli, orgoglio e rimpianto dopo una gara perfetta

    Napoli, orgoglio e rimpianto dopo una gara perfetta

    • G.S.
    Il Napoli sorprende tutti contro la Juventus: orgoglio e rimpianto riempiono la notte magica del San Paolo. Solo la Juve- e dippiù se soffre e cade - dà la vera misura della passione napoletana. Lo stadio diventa teatro, gli azzurri attori di prima grandezza accompagnati da grida e applausi. I “nemici” travolti dai fischi. Solo il Borussia di Dortmund subì una più pesante cappa di dissenso. La Juve è caduta trafitta da Callejon, il più grande degli azzurri, nato per il calcio per l’alta interpretazione che ne dà sempre e dovunque con semplicità e potenza disarmanti.

    È tornato alla grande anche Hamsik ed è proprio lui, Marekiaro, che dà la misura del rimpianto che accompagnerà il Napoli sino alla fine del campionato, tuttavia proteso alla ricerca del secondo posto che la Juve ieri sera ha legittimato. Come si legge sul Roma Forse più come sogno, visto che la Roma non si ferma e aggiunge vittoria a vittoria. Una partita di alto livello tecnico e tattico - la prima perfetta studiata e realizzata da Benitez - ha detto che torneo sarebbe stato, questo, se il Napoli si fosse svegliato prima.

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