Napoli:| Non vergognarti dei limiti!
Tra due giorni il Bayern a Monaco, domenica la Juve al San Paolo. Con novembrina malinconia il Napoli si misura nella settimana che può decidere un anno con le prime squadre di due campionati, serie A e Bundesliga. Niente paura, nella memoria trova la sua forza: ha sempre reagito alle delusioni. Si esalta proprio nelle difficoltà. Nella discontinuità ha le sue regole. Rivela furori latini, l'orgoglio dell'impronta sudamericana e l'inventiva dei suoi fantasisti. Anche nelle sconfitte come nelle critiche il Napoli è diverso. Non le accetta.
Finora sul campo ha superato la prova. Ottime le prove con Villarreal, Manchester e Bayern. Le sconfitte richiedono invece maggiore serenità. Se non va Santana mediano, piuttosto che difendere l'invenzione è opportuno capire perché il test sia fallito. Non è una vergogna riconoscere che dal mercato non è uscito un organico da Champions. De Laurentiis nel riassumere Mazzarri quel lunedì di giugno, con Gasperini all'uscio, ha ceduto il comando, lasciando campo libero a Mazzarri, che rivendicava più spazi. È un errore. Un presidente deve bilanciare e dividere i poteri nel club. Da una parte l'allenatore, dall'altra un direttore dell'area tecnica. Uno guida la squadra, l'altro la costruisce.
(La Repubblica - Edizione Napoli)