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    Il Napoli non riparte: 0-0 col Monza, Champions lontana

    Il Napoli non riparte: 0-0 col Monza, Champions lontana

    Il Napoli non si desta. Senza Osimhen e Politano non arriva il gol e neanche i tre punti: l'anticipo della 18esima giornata col Monza si chiude infatti sullo 0-0, un 'brodino' che non smuove la classifica degli azzurri. Kvara è troppo nervoso e non sfonda, la gara si accende nel finale con due espulsioni ai due allenatori Mazzarri e Palladino ma non si sblocca. Un pareggio che fa contento il Monza e rende agiata la sua classifica; diverso il discorso per gli azzurri distanti ora 5 punti dal quarto posto, occupato attualmente dalla Fiorentina.

    LA GARA - I tre punti in palio sono pesanti e si vede: le squadre partono contratte, le emozioni sono poche. Prova a stapparle Pedro Pereira con un tiro deviato che finisce di poco fuori. Meret non poteva far altro che soffiare. Gli azzurri si affidano soprattutto a un Kvara volenteroso ma nervoso. Dalla mezzora il forcing della squadra di Mazzarri si fa più convinto. Di Gregorio salva su Anguissa in acrobazia, poi D'Ambrosio sventa un tentativo di Zerbin. Allo scadere della frazione, è Kvara che si mette in proprio e prova un diagonale che si spegne a lato di poco. Nella ripresa ci prova Rrahamani ma le occasioni fioccano. Colombo cicca su un pallone invitante in area, prima di uscire per Colpani. Kvara scambia con Raspadori ma perdona davanti a Di Gregorio, come fa Pessina. Al centrocampista capita la migliore delle occasioni dopo che Mario Rui ferma con la mano un tiro di Colpani: è rigore ma l'ex Atalanta lo spreca calciando in braccio a Meret. Il Napoli prova a darsi la scossa: calcia Di Lorenzo, Di Gregorio fa buona guardia. Ma che sia un periodo no lo si capisce da quanto succede a un quarto d'ora dalla fine. Si fa male Meret, dopo che anche Gollini aveva dato forfait nel riscaldamento, e Mazzarri si trova costretto a dare minuti al suo terzo portiere, Contini. Piena emergenza e nervi che saltano. Kvara, il più nervoso dei suoi, litiga con Bondo, Mazzarri si becca il rosso, Palladino il giallo che poi diventa espulsione per proteste. Entra nel finale anche Simeone ma la chance capita sul destro di Gaetano che però centra il portiere avversario. Combattuta fino alla fine e nervosa, la gara non si schioda dallo 0-0 tra i fischi del Maradona.


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