In effetti questa tiritera Spagna-Italia non aiuta in un momento molto delicato della stagione. Oltre la partita di lunedì gli incroci si moltiplicano anche sul mercato. Una delle notizie rimbalzate negli ultimi giorni parlava di Insigne sondato dal Barcellona, ma poi in qualche modo scaricato. Giustamente l’entourage del Magnifico vuole tutelare gli interessi del calciatori così come stanno facendo altri colleghi, in modo da placare le voci di addio e di voglia di rinnovare i contratti. Ma ci sono momenti e momenti e la speranza è che De Laurentiis non si arrabbi nuovamente. C’è bisogno di calma per poter completare un Napoli che nella prossima stagione ha impegni importanti da disputare.

Sarri è in attesa di sapere chi arriverà ma anche di capire su chi potrà contare dal 9 luglio in poi nel ritiro di Dimaro. Sì perché si deve a tutti i costi non toccare la base del suo gruppo. I titolari devono rimanere assolutamente, poi ci saranno i rinforzi ideali per non avere delle difficoltà nel mini turn over che si dovrà fare in vista dei doppi impegni settimanali. La Champions non è l’Europa League, le scelte che saranno fatte dovranno essere calibrate altrimenti si rischia di fare figuracce ovunque. E non è il caso dopo l’ottima stagione disputata nello scorso anno calcistico.