Napoli, Milik cancella gufi e lamentosi
Il nuovo attaccante del Napoli Arkadiusz Milik Ci ha impiegato davvero poco a superare sia Cavani che Higuain considerati i grandi bomber degli ultimi anni partenopei. Neanche i due sudamericani erano arrivati ai livelli di Milik. Per segnare tre doppiette ci avevano impiegato rispettivamente 17 e 16 partite. Il polacco li ha bruciati entrambi senza scomporsi più di tanto. Neanche il tempo di indossare quella numero 99 che ha punito il Milan, la Dinamo Kiev e il Bologna sabato sera.
È stato praticamente un uragano che ha permesso al Napoli di conquistare la vetta e di rimanerci grazie anche all’Inter. Era stato messo in croce il patron, anche per colpe non sue. "E adesso chi prende per sostituire un puntero così prolifico?", si chiedevano in tanti. Lo hanno pure “gufato”, ma anche stavolta pare che il presidente ci abbia visto giusto. I 35 milioni che sono serviti per accontentare l’Ajax non li avrebbe sborsati nessuno. Lui lo ha fatto, anche in virtù di un portafogli abbastanza gonfio. E oggi si ritrova in casa già un bomber che, visti i 22 anni di età, può spaccare tutto. Valendo addirittura il doppio al termine di questa stagione.