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Milan, lezione di calcio e 4-0 al Napoli. 3° posto e segnale lanciato per lo scontro Champions
LEAO-BRAHIM E GARA IN DISCESA - Il primo tempo è tutto di dominio rossonero con Pioli che annulla Lobotka francobollandogli Krunic a uomo e limitando ogni possibile uscita palla bassa del Napoli. E così, proprio su una palla recuperata a centrocampo, parte l'azione del gol dell'1-0 con Brahim Diaz che fa un numero in fascia e poi serve una palla filtrante perfetta per Leao che, con lo scavino, sorpassa Meret in uscita (ed esulta polemicamente verso i tifosi napoletani) Una botta forse inaspettata e che fa traballare un Napoli che, senza Osimhen, sembra quasi svuotato al punto da capitolare ancora, poco dopo, grazie ancora a Brahim Diaz che controlla in area, mette a sedere due giocatori e scarica di potenza alle spalle di Meret.
REAZIONE NERVOSA E ANCORA LEAO - Il Napoli reagisce solo a livello nervoso e sono davvero pochi i pericoli portati verso la porta di Maignan. Al contrario sono tanti i cartellini estratti da Rapuano che fatica a tenere la partita dentro i ranghi consentiti. La reazione, seppur timida, arriva solo a inizio ripresa con Maignan che due volte salva prima su Kim in area piccola e poi di faccia sul bolide ravvicinato da Mario Rui. Un fuoco di paglia perché alla prima occasione (dopo aver perso Brahim Diaz per infortunio) Leao passa ancora fumandosi Rrhamani nello stretto e battendo Meret sul palo lontano per il 3-0.
POKER SENZA STORIA - Di fatto la gara finisce al 60esimo con i cambi di Spalletti che cercano di salvare almeno l'onore e quelli di Pioli che celebrano una gara dominata in lungo e in largo e così proprio uno dei subentrati, Saelemaekers, trova anche l'eurogol del 4-0 andando in slalom in mezzo a 4 in ripartenza e poi battendo Meret in uscita sotto le gambe. È la pietra tombale su una gara mai in discussione (solo un errore di Bakayoko lancia in verticale Raspadori che però non riesce a battere Maignan) e che ha visto Pioli riproporre il vecchio Milan, quello convinto e convincente dei propri mezzi. Un segnale chiaro che rianima la corsa Champions dei rossoneri (che sorpassano l'Inter in classifica) e che mandano un segnale Champions al Napoli in vista del doppio confronto dei quarti di finale.