Getty Images
Napoli-Milan. L’analisi tattica: La differenza la fa Mertens, i goal li fanno gli altri
Nel Milan la linea di difesa la compongono Abate, Gomez, Romagnoli e De Sciglio. A centrocampo giocano Kucka, Montolivo e Bonaventura. In attacco Suso, Bacca e Niang. In fase offensiva i terzini si alzano, mentre Montolivo tende ad abbassarsi in regia davanti ai difensori centrali, per uno schema che può essere visto come un 2-1-4-3. Mentre in fase difensiva Niang e Suso ripiegano per contenere le avanzate dei rispettivi esterni avversari.
Per il Milan belle le prove di Suso e di Niang, sempre positivo Bonaventura, da rivedere sicuramente Abate e Kucka. Strepitoso Donnarumma. Per il Napoli Mertens su tutti, ottimo Milik, che realizza la prima doppietta italiana, bene Jorginho. Non mi è piaciuto molto Koulibal,y nella presa di posizione in fase difensiva. Il difensore napoletano cerca spesso di sostenere l'azione in fase di possesso, ma in fase di non possesso tende troppo spesso ad uscire dalla linea difensiva, creando un vuoto alle sue spalle, che mette in difficoltà Albiol.
La partita è incredibile, dai mille risvolti. I primi 10 minuti il Milan gioca bene, attacca sulle corsie laterali, dov'è Suso e Niang sono molto dinamici, e ben sostenuti da Bonaventura che fa girare la squadra. Dopo il primo quarto d'ora il Napoli però prendere le misure ai rossoneri, e comincia ad impostare la manovra ed a costruire situazioni di gioco pericolose. Jorginho in regia dimostra buone capacità tecnico-tattiche. Mertens, sicuramente il miglior giocatore in campo, fa vedere come la sua tecnica applicata sia veramente eccellente. Abate non riesce a contrastarlo e Romagnoli è spesso in ritardo nel raddoppiare la marcatura. Chi ne approfitta di questa situazione e Milik, che al 17’ raccoglie la respinta del palo ed insacca facilmente per l’1 a 0 del Napoli. I napoletani continuano ad attaccare ed è creare gioco. Al 31’ si rinnova il duello Mertes-Donnarumma, che devia in angolo un tiro alla Del Piero. Dal calcio d'angolo di Ghoulam è ancora Milik a trovare l'angolino alto alla sinistra di Donnarumma. Male Kucka nella marcatura.
Il secondo tempo vede un ritorno di fiamma dei rossoneri che come nella prima parte prendono possesso del campo, ma a differenza della prima frazione riescono a concretizzare la manovra, trovando prima il 2 a 1 con Niang, al 50’, che infila un gran bel diagonale da posizione defilata. Al 54’ arriva il momentaneo pareggio del Milan, con un bel tiro di Suso dal limite dell'area, abile a raccoglie una palla vagante uscita da un contrasto tra Bonaventura e Jorginho. il Napoli non ci sta e reagisce con veemenza,aggredendo l'area rossonera, soprattutto dalle fasce laterali.
Comunque è ancora Mertens che fa la differenza, quando al 73’ dribbla nuovamente Abate, ed effettua un gran bel tiro a giro, che Donnarumma riesce a deviare corto. Ne approfitta Callejon, che segna il 3 a 2 con un facile tap-in. La doppia espulsione di Kucka e di Niang nei minuti finali, rendono impossibile la rimonta rossonera. Anzi il Napoli segna il quarto gol, sempre attaccando sulla sinistra, dove il subentrato Insigne raccoglie l'assist di Hamsik ed effettua un cross che Gomez spinge in rete nel tentativo di anticipare Callejon. il 4 a 2 è un risultato pesante che forse punisce troppo i rossoneri, che nel complesso hanno giocato una buona gara.
"IL MIO LIBRO" di Fryderyk Ognissanti