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Napoli, Mazzarri: 'Vi svelo il minutaggio di Traorè, Anguissa c'è. Supercoppa? No comment...'
MERCATO - "A gennaio ci sono delle difficoltà, si è fatto quel che si poteva ed è stato fatto un buon lavoro".
DIFESA A 4 - "Per il modulo vedrete domani. La squadra è riuscita a lavorare negli ultimi periodi anche per una settimana ed è una cosa buona. Hanno imparato a giocare a 3, con il 3-4-3, 3-5-1-1. Ma anche difesa a 4. Con questi moduli è un vantaggio a partita in corsa o di partita in partita. Come dite che il calcio sta cambiando, le idee sono anche di cambiare in corsa e i ragazzi mi hanno dato la sensazione di essere preparati. Se dovessi domani iniziare in un modo e cambiare poi sono pronti".
COSA MIGLIORARE - "Nelle ultime partite abbiamo pareggiato immeritatamente contro il Monza, creando tanto senza segnare, in altre partite è mancato altro, come creare poco davanti. Per vari motivi. Al di là della partita con il Torino, che cancellerei, siamo stati solidi, tornati ad essere una squadra che al primo contropiede non va in difficoltà. Bisogna essere più arrembanti, pesanti quando attacchiamo per cercare di far gol e non aspettare come contro la Salernitana di creare 3, 4 o 5 palle gol senza segnare. Ho cercato di calcare su questo aspetto in allenamento. Da fuori area bisogna iniziare a calciare e migliorare da quel lato lì".
ATTEGGIAMENTO - "Il Verona nel tempo è sempre stato una squadra ostica e spero che i ragazzi abbiano capito la difficoltà a cui andremo in contro. Bisognerà sbloccarla, stare attenti a tutto. Nel calcio oggi quando iniziano le gare tutti ci provano con un gioco propositivo. Bisogna stare attenti sia a sbloccarla ma anche ai contropiedi, cercando di non perdere equilibrio".
ZIELINSKI - "Zielinski sta male. Non si è allenato e probabilmente non sarà convocato".
LA ROSA - "Se non ci succedono cose come nell'ultimo periodo, tipo infortuni e squalifiche insieme, ci proveremo ad arrivare in Champions. Abbiamo tutte le caratteristiche per arrivarci. La classifica per scaramanzia non la guardo più ma mi dicono che siamo a 3-4 punti. Abbiamo 17 finali e dobbiamo superare chi ci precede".
ATTEGGIAMENTO TATTICO - "Il 3-4-3 è un modulo offensivo e dipende da chi metti davanti. I moduli sono numeri, l'importante è che i ragazzi creino situazioni e che abbiano meccanismi in testa quando si attacca per mettere in difficoltà l'avversario. Contro il Monza, se vedete, abbiamo creato tante palle gol e c'è da riflettere ed è un momento negativo che non siamo lucidi. Se poi invece, come nelle ultime, non ci arrivi mai, è un altro discorso. Dobbiamo trovare l'equilibrio".
INFORTUNI - "Olivera non è a disposizione, Natan si allena da tre giorni e devo sentire lo staff. Anguissa sta bene, Traorè sarà convocato e per una ventina di minuti potrà anche essere impiegato".
NUOVI ACQUISTI - "I nuovi arrivati stanno tutti bene da un punto di vista generale. Ora finché non li faccio giocare non conosco il minutaggio. Ma sono tutti pronti eccetto Traorè che ha un minutaggio ridotto che ha rifatto una mini preparazione visto che non giocava da tanto e aveva avuto dei problemi. Il resto sono tutti impiegabili per un tempo lungo. Anche Ngonge, che sarà ex domani, sta bene e ha fatto una buona prova con la Lazio. Può servirci come centravanti di manovra".
ATTENZIONE E CONCENTRAZIONE - "Mi sembra una squadra di bravi ragazzi e serve una miscela affinché non sentano troppo la pressione e non facciano qualche errore. In troppe partite siamo rimasti in 10 ed è un aspetto che i ragazzi sentivano il momento negativo eccedendo in alcune cose. Dovrò essere bravo a fargli capire l'equilibrio giusto perché dico che il calcio è attenzione e concentrazione, non tensione. Se siamo troppo tesi, se sentono troppo la partita si fanno dei guai. A Roma siamo rimasti in 10, a Torino anche, con l'Inter lasciamo perdere e non entriamo sull'argomento. Bisogna essere con la testa giusta, la serenità che serve. Chiedo al pubblico una mano e so che non sarà un problema per loro aiutarci".
LINDSTROM - "Di base è valido. Arrivare in Italia, col tatticismo che abbiamo, non è semplice. Nel suo ruolo ci sono giocatori importanti. Ma è importante che cresca, è un patrimonio della società e deve integrarsi nel nostro calcio. È un ragazzo serio, si allena bene e sono fiducioso che ci dia una mano da qui in avanti".
DOPPIO CENTRAVANTI - "Ngonge può giocare da centravanti di manovra, al posto di Politano anche, quindi l'esterno di destra. Quando abbiamo vinto ho messo Raspadori dietro la prima punta con il Cagliari, passando al 4-2-3-1. In passato, però, facendo in questo modo, anche quando non c'ero io non sempre è andata bene. Quindi bisogna valutarlo nel tempo. Chiaro che se non facciamo gol, la partita è in equilibrio, tenterò il tutto per tutto e farò anche quell'esperimento lì che è andato bene con il Cagliari la prima volta".