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Napoli, Manolas: 'Totti mi ha caricato! Suarez? C'è Koulibaly. Ecco come si ferma Messi...'
TOTTI - "Ho incontrato Totti e me lo ha detto anche lui: 'Vai Kostas, riprovaci'".
CAMP NOU - "È uno stadio imponente, farà impressione anche vuoto. È un campo largo, l'ideale per il loro gioco. Dovremo prendere subito le misure, stare sereni ed ascoltare Gattuso. L'aspetto mentale è decisivo".
IL PRECEDENTE - "L'ultima volta è finita 4-1 a Barcellona quando ero alla Roma. Ma fu un risultato bugiardo, con un'autorete mia e di De Rossi. Ci rifacemmo all'Olimpico con il 3-0".
GOL DECISIVO - "Fu un'emozione pazzesca, indimenticabile. Però la semifinale fu merito di tutta la squadra, la Roma giocò 90 minuti super e il mio gol fu il premio per il lavoro di tutti".
IL GOL PIÙ IMPORTANTE - "Sono molto legato a questo gol. Ma anche a quello contro il Torino, che dedicai ad Astori, un ragazzo speciale. Eravamo compagni di stanza, una perdita terribile".
MESSI - "Come si ferma? Di squadra, senza temerne il talento. Secondo me è lui il numero uno al mondo, per intelligenza calcistica".
L'ANDATA - "Messi non brillò ma fecero gol lo stesso. E con loro è così, non c'è solo Messi: basta distrarsi un attimo e segnano. Oggi sono ottimista e non ho paura, vogliamo sorprendere il Barcellona. La pressione ce l'hanno loro, ma anche per noi è molto importante questa partita".
SUAREZ - "Loro, sì, avranno un Suarez in più, ma noi avremo Koulibaly. Pensiamo a fare la nostra partita e non agli avversari".
INSIGNE - "Spero possa recuperare, per noi Lorenzo è molto importante".
MANOLAS - "Io sto benissimo, il dolore alle costole è passato".