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    Napoli, manca un vero bomber dopo Higuain: Osimhen al rientro dimostri di valere 80 milioni

    Napoli, manca un vero bomber dopo Higuain: Osimhen al rientro dimostri di valere 80 milioni

    • Alessandro Cosattini
    Due gol in otto partite stagionali, di cui sei sono di Serie A. Sono questi i numeri di Victor Osimhen al Napoli prima dell'infortunio alla spalla accusato in nazionale. ​Lussazione anteriore alla spalla destra, la diagnosi del club dopo il ko con la sua Nigeria. Da quel momento Osimhen non si è più visto in campo coi compagni. Terapie e lavoro personalizzato, mai insieme al gruppo: nel mirino c'è la ripresa del campionato, ma l'infortunio alla spalla è subdolo e nessuno in casa Napoli vuole correre rischi. Massima prudenza, per riavere Osimhen al top già nella trasferta contro il Cagliari. È presto però per dirlo, l'attaccante classe 1998 arrivato dal Lille per 80 milioni di euro complessivi in estate viene davvero valutato giorno per giorno dallo staff medico di Rino Gattuso. 



    MANCANO I GOL - Lo aspetta a braccia aperte l'allenatore del Napoli, che ha rivoluzionato la squadra anche per le caratteristiche di Osimhen. Dal 4-3-3 al 4-2-3-1 per avere in campo sia Mertens (più arretrato) che il nigeriano, con Insigne a sinistra e uno tra Lozano e Politano a destra. Un Napoli super offensivo che aveva iniziato a ingranare proprio a cavallo tra ottobre e inizio novembre. 5 vittorie nelle prime 6 di campionato con Osimhen, poi lo stop (senza considerare la gara da rigiocare con la Juventus). Poche reti - solo 2 come dicevamo - ma tanto lavoro per la squadra e movimenti utili per far arrivare al gol i compagni. Al Napoli stanno mancando gli strappi di Osimhen, Gattuso non lo ha mai nascosto. Per caratteristiche è unico nella rosa, visto che Mertens è un falso nove e Petagna fa della forza fisica la sua principale arma.

    CHE FACEVA HIGUAIN - Al Napoli manca il suo attaccante e dai tempi di Gonzalo Higuain non ha un vero e proprio bomber in rosa. Oggi davanti a tutti c'è Hirving Lozano, a quota 7 reti. L'anno scorso se li sono divisi Mertens (16), Milik (14) e Insigne (13); nella stagione precedente sempre loro tre, con il belga a 19, il polacco a 20 e l'italiano a 14. Bisogna riavvolgere il nastro all'annata 2015/16 per ritrovare un vero bomber nel Napoli, proprio il Pipita, che chiuse la stagione a 38 gol stagionali. Fatta eccezione per l'annata d'oro di Dries Mertens con Sarri, che nel 2016/17 ne realizzò 34, senza poi ripetersi negli anni successivi. Al Napoli nelle ultime stagioni è mancato un vero finalizzatore e al ritorno in campo Osimhen dovrà dimostrare di valere gli 80 milioni spesi. Il Napoli per svoltare ha bisogno di lui e dei suoi gol. 

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