Napoli, ma cosa doveva rispondere Higuain?
Forse non ci avrà neanche pensato che era ripreso dalle telecamere. O forse sì. Sta di fatto che Gonzalo Higuaìn ha acceso ancora di più la sfida di domani sera contro il Napoli all’esterno del campo di allenamento di Vinovo. Il Pipita è arrivato in macchina (quando era in azzurro non ha mai guidato ma si è fatto sempre accompagnare dal taxi o dai compagni) e ad aspettarlo c’erano tanti tifosi bianconeri. Che lo hanno fermato per gli autografi. Uno di loro gli ha chiesto: “Segni una doppietta?”. E lui senza pensarci più di tanto ha risposto: “Speriamo”.
Ma non poteva dire altrimenti visto che adesso veste la maglia bianconera e a luglio è scappato come un ladro per giocare in una squadra abituata a vincere. Non ha voluto sapere niente dell’amore dei napoletani. Suo fratello aveva chiuso in grande segreto l’accordo con Marotta e Paratici e solo alla fine ha esercitato la clausola rescissoria che faceva mettere di fatto il Napoli da parte. Fu un colpo a freddo che i tifosi partenopei ancora non hanno dimenticato.