Getty Images
Napoli-Lecce, parla Paparesta: 'Milik trae tutti in inganno. Ora che parlino Giua o l'AIA!'
"Il Var resta un aiuto, ma se non viene utilizzato al meglio diventa un boomerang. Bisogna spiegare agli arbitri in modo univoco e quindi oggettivo i casi in cui bisogna andare al Var. La macchina non sostituisce l'uomo, ma nel momento in cui l'arbitro vede il contatto, come nel caso di Milik, decide che quel contatto non giustifichi quel tipo di caduta, allora non c'è Var che tenga. Probabilmente la caduta eccessiva di Milik ha tratto tutti in inganno, ma sarebbe il caso che parlasse l'Aia o l'arbitro stesso: a quel punto puoi osservare mille immagini, ma se percepisci sproporzione tra intensità nel contatto e caduta allora la spieghi, così da non depennare quanto di buono può dare il Var".