Calciomercato.com

  • Getty Images
    Napoli, le pagelle di CM: super Ghoulam e tre punti fondamentali

    Napoli, le pagelle di CM: super Ghoulam e tre punti fondamentali

    • Leonardo Valente
    Spal-Napoli 2-3

    Reina 5: leggermente in ritardo sul primo gol e completatmente assente sulla punizione di Viviani. Mai chiamato in causa seriamente sbaglia sui due gol e per un portiere della sua esperienza non va bene.

    Ghoulam 8: una partita imponente quella dell'algerino. Semplici lo lascia libero per chiudere gli spazi a Mertens, ma il terzino napoletano non ci pensa e si butta dentro ogni volta che può. Decide l'incontro con uno slalom tra le maglie avversarie che regala tre punti d'oro al Napoli.

    Maksimovic 5,5: è l'occasione per ritagliarsi spazio nel 4-3-3 di Sarri e l'ex Torino non la sfrutta a dovere. In difficoltà per tutto il primo tempo contro Antenucci migliora nel secondo tempo quando non si passa più dalle sue parti perchè il Napoli attacca.

    Koulibaly 6,5: una certezza di questa squadra. Imposta da grande giocatore e fa a spallate con Borriello e Antenucci per tutta la gara. Sicuramente c'è più intesa con Albiol ma K26 è un grande difensore e trascina il reparto. Imponente

    Hysaj 6: Costa lo tiene per parecchi minuti, poi quando cìè da creare maggiore pericolo anche l'alabanese si butta in avanti e collabora con i comapgni per ottenere la vittoria. Un soldatino

    Zielinski 5,5: non riesce mai a trovare lo spunto decisivo il trequartista polacco, imbirgliato nella morsa della difesa di casa. Non riesce mai a far partire il suo destro verso Gomis e dopo l'ingresso di Allan lascia spazio ad un attaccante per l'assalto finale.

    (dal 69' Milik 6: cambia l'attacco napoletano che finalmente può iniziare a ricevere anche le palle alte, infatti Callejon segna di testa. Nel finale ha l'occasione per chiudere l'incontro ma si fa chiudere da Gomis e poi è costretto ad uscire per un problema al ginocchio destro. Speriamo non sia nulla di grave. Sfortunato.)

    Diawara 6: sbaglia molto in fase di palleggio e Jorginho lo osserva dalla panchina. L'ex Bologna ha molto talento e deve essere ancora plasmato, alla fine gioca talmente tanti palloni che su qualche errore si può sorvolare e porta a casa una prestazione sufficiente.

    Hamsik 6: gli ormai consueti 60 minuti del capitano azzurro che dispensa perfettamente ogni pallone che tocca. Parte molto bene e sfiora il gol dopo pochi minuti, ma da quel momento in poi non riesce mai a concludere verso la porta spallina. Risparmia energie per la gara di champions. 

    (dal 61' Allan 7,5: il brasiliano è l'uomo più importante del centrocampo azzurro. Entra a partita in corso e spezza totalmente il ritmo. Il ragazzo in 30 minuti corre in lungo e in largo, recupera palloni e gioca con molta intelligenza. E' per giocatori come lui che si può sostituire Hamsik sull'1 a 1)

    Callejon 7: stare dietro a questo ragazzo è davvero diffcile. Si muove tantissimo non riuscendo mai a dare punti di riferimento, viene tenuto abbatsanza bene dalla difesa avversaria, ma al primo pallone utile lo gira in rete e fa esplodere il settore ospiti. Sarri e Callejon sono idivisibili.

    Mertens 5: ci si aspettava di più da Dries Mertens che invece si ritrova chiuso tra Vicari, Salamon e Felipe. Ha l'occasione del tre a uno, ma si fa chiudere lo specchio dal piede dell'estremo difensore avversario. A bocca asciutta.

    (dal 76' Rog 5,5: entra in campo per proteggere il risultato, ma commette l'ingenuità su Viviani e regala la punizione del pareggio. Ghoulam gli salva la faccia con il destro a fil di palo.)

    Insigne 7,5: si attacca sempre da Insigne che è praticamente marcato a uomo da Lazzari. Trova il gol del vantaggio con un sinistro rapido e imprendibile per Gomis. E' uno spettacolo vederlo controllare qualsiasi pallone e un vero leader di questo gruppo.


    All. Sarri 6,5: si torva davanti una Spal molto organizzata e nonostante questo il suo gioco viene espresso in maniera egregia. Il Napoli dello scorso anno forse si sarebbe fermato sul pareggio, ma quest'anno sembra davvero essere tutta un'altra storia

    Altre Notizie