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Napoli-Roma, le pagelle di CM: Osimhen trascina, Juan Jesus sbaglia ancora. Super Svilar, torna Abraham
Napoli
Meret 6: inoperoso nel primo tempo, intuisce ma non respinge per poco il rigore di Dybala.
Di Lorenzo 6: spinge tanto sull'out di destra, proponendosi con pericolosità sia tagliando dentro che sovrapponendo largo. Il rigore nasce da un suo cross.
Rrahmani 5,5: è il primo che fa partire l'azione del Napoli anche con qualche buona verticalizzazione e tiene abbastanza bene su Azmoun. Perde il duello aereo con Ndicka che la spizza su Abraham per il 2-2 finale.
Juan Jesus 5: puliti gli interventi lì dietro nel primo tempo. Poi l'errore che fa la differenza, quando colpisce Azmoun in area concedendo il rigore del vantaggio alla Roma.
Olivera 7: rientra dopo l'infortunio e Calzona lo rilancia subito dal primo minuto. Trova il gol calciando da fuori e può festeggiare anche grazie alla deviazione di Kristensen che lo aiuta.
Anguissa 5,5: sfrutta la sua fisicità per avere la meglio e ci riesce, molto bene in mezzo al campo. Si divora nel primo tempo un'occasione colossale quando arriva a tu per tu con Svilar ma la tira fuori. Pesa l'errore.
Lobotka 6: il gioco del Napoli passa sempre per i suoi piedi. Si trova anche ad inserirsi in un'occasione, ma Svilar è bravo a chiudergli lo specchio).
Cajuste 6: si vede veramente poco, però diventa prezioso quando recupera palla su Mancini e da lì Olivera avanza per andare a calciare per l'1-1 (25' s.t. Traorè 5: perde qualche pallone e ha un atteggiamento passivo. Tant'è che viene sostituito dopo neanche 20 minuti; 43' s.t. Ostigard s.v.).
Politano 6: sempre attivo, cerca l'uno contro uno e funziona più volte la combinazione con Di Lorenzo. Non trova lo spunto vincente ma riscatta gli applausi del pubblico, che non è mai banale di questi tempi (25' s.t. Ngonge 6: entra con lo spirito giusto, va via due volte in dribbling, cerca la giocata, la conclusione).
Osimhen 7: si batte per tutti i 90 minuti, ritrova l'attacco alla profondità dei tempi migliori e manda in seria difficoltà i centrali della Roma. Trova il gol su rigore.
Kvaratskhelia 6,5: gli manca solo il gol perché le sterzate e gli spunti importanti ci sono. Conquista il rigore del 2-1 (41' s.t. Raspadori s.v.).
Calzona 5,5: è un bel Napoli, la reazione c'è stata. Si subisce gol però ancora una volta e quel difetto proprio non si riesce a sistemare. Il 2-2 alla fine non è un risultato che può ridare qualcosa. Rivedibile sulle sostituzioni, specialmente quando decide di cambiare su calcio d'angolo, seppur aggiungendo un saltatore come Ostigard.
Roma
Svilar 7: bravo in uscita ma provvidenziale tra i pali, prima su Kvara, poi su Osimhen e Lobotka. Se la Roma esce dal Maradona con un punto e soprattutto grazie a lui.
Kristensen 5,5: ha il duro compito di dover stare dietro a Kvaratskhelia e a volte va in difficoltà. Non si blocca lì dietro e spinge bene. Sfortunato sul gol del pareggio napoletano, quando devia la conclusione di Olivera.
Mancini 5,5: troppo leggero sul gol del pareggio del Napoli, si fa soffiare palla da Cajuste e resta giù.
Ndicka 6: una grande notizia il suo ritorno, De Rossi lo lancia subito. Perde spesso i duelli con Osimhen ma da una sua spizzata arriva il gol di Abraham.
Spinazzola 6: sa far male quando spinge, le poche insidie della Roma nascono dai suoi 1 contro 1 vincenti.
Bove 6: sfrutta lo spazio per riempirlo tra la metà campo e la zona offensiva andando ad allargarsi. Ci mette qualità nelle giocate (24' s.t. Sanches 5: entra male, commette un fallo ingenuo che regala il rigore della vittoria al Napoli).
Cristante 6,5: non ha più il vecchio compito di interditore, oggi la palla passa per i suoi piedi per gestire i tempi di gioco. La squadra ha bisogno di lui e si fa trovare pronto.
Pellegrini 5,5: il primo sussulto giallorosso arriva da un suo tentativo quando di testa cerca di girarla in porta da distanza ravvicinata ma non trova lo specchio. Pochi inserimenti rispetto al solito.
Dybala 6,5: quando arriva palla dalle sue parti c'è la sensazione che possa accadere qualcosa, anche se non si accende negli ultimi metri. Trasforma perfettamente, come al solito, il rigore.
Azmoun 6,5: poca roba lì davanti per un'ora, poi si prende il rigore che vale l'1-0 per la Roma (24' s.t. Abraham 7: torna al gol esattamente un anno dopo regalando il pareggio alla Roma. Tempismo perfetto sull'angolo).
El Shaarawy 5,5: da bestia nera del Napoli si trasforma in innocuo in questa giornata. È sotto ritmo e viene sostituito (16' s.t. Angelino 5,5: non porta tanto in più alla fascia mancina della Roma).
De Rossi 6: la sua Roma oggi dimostra di essere scarica. Ci sta, visto che ha giocato appena tre giorni fa e l'impegno vicinissimo di Europa League. Alla fine, anche cambiando più di una pedina, esce dal Maradona con un buon punto.
