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Napoli, le pagelle di CM: Osimhen sbatte sulla difesa viola, bene Lobotka. Kvaratskhelia non pervenuto
Meret 6: il numero uno del Napoli, come il collega viola, quest’oggi viene chiamato poche volte in causa, quando succede si fa sempre trovare pronto. L’unica sbavatura nel su una delle tante conclusioni di Sottil, per il resto ordinaria amministrazione.
Di Lorenzo 5.5: Costretto a sacrificarsi molto in fase di contenimento su Sottil, che nel primo tempo però gli fa venire il mal di testa. Di conseguenza il laterale poche volte supera il centrocampo, non facendosi quasi mai vedere al cross..
Rrahmani 7: L’ex Verona fa da ombra a Jovic, riuscendo a limitarlo: grazie a lui Jovic conclude per la prima volta a rete a 10 minuti dal termine. Difensore roccioso, non disdegna far partire lui stesso l’azione da dietro.
Kim 6: Coadiuvato dal compagno di reparto, si rivela il più ruvido dei due: gioca poche volte il pallone ma in fase di ripiegamento risulta difficile da saltare. Prestazione sufficiente senza troppe sbavature.
Mario Rui 6: Come Di Lorenzo si spende molto in fase di copertura concedendosi poche galoppate. Corre dal primo all’ultimo minuto dimostrandosi utile in marcatura su Ikonè che nel primo tempo combina ben poco. Nella ripresa si limita a difendere.
Zambo Anguissa 6: Chiaramente per un giocatore come lui il giallo dopo pochi minuti significa tanto. Corre su ogni pallone dimostrandosi tra i più intraprendenti soprattutto in fase di recupero palla. Manca un po di lucidità nel finale.
Lobotka 6,5: Il regista è già diventato il direttore d’orchestra del Napoli di Spalletti. Italiano lo sa e gli mette Amrabat a uomo: offrire le solite giocate con un cane da guarda come il marocchino che ti segue ovunque non è facile, ma ogni azione del Napoli passa dai suoi piedi.
(Dal 33’ s.t. Ndombele sv)
Zielinski 5,5: Il polacco non è quello della scorsa stagione. Si vede poche volte alla conclusione e spesso appare troppo macchinoso. Che abbia volgia di cambiare aria? O forse non è ancora al 100%?
(Dal 26’ s.t. Raspadori 6: mandato in campo da SPalletti per la prima volta dopo il suo arrivo, ha un buon impatto sulla partita. Nei pochi minuti concessi va vicino anche al gol con un tiro dal limite)
Lozano 5: Potrebbe sbloccare la partita ma viene ipnotizzato da Gollini. In passato il messicano ha fatto male ai viola ma oggi non si vede paticamente mai: spesso è fuori dal gioco, Spalletti se ne accorge ma forse lo toglie forse troppo tardi.
(Dal 71' Politano 5.5: Il laterale inizia bene provando subito il suo consueto tiro a giro. Da li in poi combina ben poco, scatenando la furia di spalletti)
Osimhen 6: Quarta e Soprattutto Milenkovic lo seguono anche negli spogliatoio all’intervallo, con due cosi alle costole è difficile giocare. Lui comqunque battaglia dal primo fino a che Spalletti non lo toglie, trovando anche il gol purtroppo per lui in fuorigioco. ( Dal 33’ s.t. Simeone sv)
Kvaratskhelia 5,5: Tiene troppo palla, s'incaponisce nei dribbling, la sua specialità, che non gli riescono. Bisogna aspettare il secondo tempo per la prima giocata da lui, principesca, per Lozano. Ma è l'unica di tutta la partita.
(Dal 61' Elmas 5.5: Entra per dare verve all’attacco ma non si fa quasi mai vedere)
Spalletti 5,5: Il suo Napoli quest’oggi non è lo stesso delle prime uscite di campionato, ma forse molto dipende anche dall’avversario che si trova davanti. La squadra costruisce poco e nella ripresa prova a cambiare anche modulo, senza però il successo sperato.