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Udinese-Napoli, le pagelle di CM: Giannetti un disastro, Neres da impazzire, Lukaku lancia un segnale

Giovanni Annunziata
14 dic 2024
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Udinese-Napoli 3-1

Udinese

Sava 6: buon riflesso su una deviazione alla mezz'ora e poi si distende bene sulla conclusione insidiosa di Anguissa. Non può nulla sulle reti napoletane.

Kristensen 5: sta incollato su Neres. Quando il brasiliano si gira ha enormi difficoltà, c'è un'evidente differenza di passo tra i due e viene saltato a più riprese.

Bijol 5,5: si sgancia da Lukaku in occasione dell'1-1 e lascia con Giannetti un buco lì in mezzo.

Giannetti 4,5: perde completamente Lukaku sul gol del pareggio, cerca di rimediare ma ormai fisicamente non può tenere più il belga. Pasticcia sul finale con una deviazione sfortunata che finisce nella sua porta. Autogol che porta sotto l'Udinese (38' s.t. Bravo s.v.).

Ehizibue 5,5: non si vede la solita corsa e non porta neanche un contributo sostanzioso in fase difensiva. Viene sostituito perché c'è bisogno di qualcosa in più per raddoppiare su Neres (25' s.t. Kamara 5,5: niente da fare, l'impatto non è dei migliori. Non bene sul gol di Anguissa con l'incertezza tra restare largo o andare a stringere).

Karlstrom 6: tanta densità in mezzo al campo, non lascia spazio agli inserimenti dei centrocampisti del Napoli.

Lovric 6: un giocatore più di qualità, ma oggi c'è da correre, riconquistare e ribaltare immediatamente l'azione. Si ferma per un problema fisico (34' p.t. Atta 5,5: dopo soli 5 minuti dal suo ingresso si becca un giallo per un intervento troppo ruvido su Lobotka. Più volte gira a vuoto).

Zemura 6: si vede tanto in avanti, da un suo cross nasce il rigore che vale poi l'1-0. In fase difensiva va a dare più volte una mano (39' s.t. Modesto s.v.).

Thauvin 6: è buona la chance che gli si presenta dopo 12 minuti, quando il Napoli perde palla al limite e lui ha il tempo per caricare il mancino ma spara alle stelle. Anche dal dischetto si fa parare il tentativo da Meret ma è pronto sulla ribattuta a segnare il gol dell'1-0.

Ekkelenkamp 5,5: si abbassa di più rispetto a Thauvin per dare una mano ai centrocampisti. Sparisce nel secondo tempo (38' s.t. Abankwah s.v.).

Lucca 5,5: qualche pallone tenuto all'inizio sfruttando al meglio il suo fisico. Poi Buongiorno gli prende le misure e lo limita tanto.

All. Runjaic 5,5: nel primo tempo l'Udinese va forte, corre tanto e soprattutto è corta nei reparti, con il centrocampo che può fare la differenza. Diminuiscono le energie nella seconda frazione e viene fuori la maggior qualità del Napoli.

Napoli

Meret 6,5: si conferma il solito para rigori, è sfortunato perché la ribattuta finisce proprio sui piedi di Thauvin.

Di Lorenzo 6,5: l'Udinese spinge dalle sue parti ma lui è attento e non si scompone. Viene anche dentro campo e partecipa in maniera significativa al gol di Anguissa.

Rrahmani 6,5: solita prova attenta, rocciosa, lasciando le briciole agli avversari.

Buongiorno 6: rischio in avvio quando perde palla, Thauvin lo grazia calciando male. Prende le misure su Lucca e lo limita fino a non concedere più nulla.

Olivera 6,5: tanta spinta oggi per lui, aveva da riscattarsi dopo l'errore contro la Lazio. Ci mette cuore e grinta, non si risparmia mai.

Anguissa 7: si vede per la prima volta al 36' quando calcia bene di prima sugli sviluppi di un angolo, Sava è bravo a dirgli di no. Cresce con il passare dei minuti e ci mette tanta testa, fino a quando nel secondo tempo non si inserisce perfettamente segnando il 3-1.

Lobotka 6: intercetta con il braccio in area un cross di Zemura e genera così il rigore da cui nasce il vantaggio avversario. Un errore che può costare caro ma la sua prova è comunque positiva perché le geometrie di gioco sono sempre interessanti, come qualche verticalizzazione che spezza il pressing avversario (44' s.t. Gilmour s.v.).

McTominay 6,5: alla ricerca della posizione, l'Udinese è stretta in mezzo al campo e non trova troppo spazio. I primi 45 minuti sono stati d'attesa, nel secondo tempo è un altro giocatore e parte subito forte con l'assist per il gol di Lukaku. Fa valere la sua fisicità.

Politano 6: c'è sempre nelle manovre offensive del Napoli. Oggi fa più l'ala, meno compiti difensivi rispetto al solito. Sterza più volte e va al cross, i raddoppi lo limitano diverse volte (40' s.t. Ngonge s.v.).

Lukaku 6,5: poco attivo, non vince troppi duelli ma alla fine si fa trovare pronto in mezzo ai difensori quando al 50' viene lanciato in porta da McTominay e segna l'1-1 con freddezza e forza fisica tenendo Giannetti a distanza. Un gol spartiacque, cambia l'inerzia del match (35' s.t. Simeone 6,5: solo 10 minuti a disposizione per lui, entra benissimo e tocca più palloni. Gioco in contro, lanciando in porta Anguissa per il 3-1, e presenza in area, quando cerca anche la gioia personale).

Neres 7,5: molto ordinato lì a sinistra, le scelte sono sempre corrette. Quando va a puntare Kristensen lo mette perennemente in difficoltà. Poi decide di mettersi in proprio saltando mezza difesa e andando a chiudere l'azione che porta all'autogol di Giannetti (40' s.t. Raspadori s.v.).

All. Conte 7: il Napoli gioca bene anche se passa in svantaggio. L'Udinese corre tanto e copre bene, però alla lunga viene fuori la differenza di qualità e con il calo fisico dell'avversario la sua squadra mantiene il rendimento costante. Ritrovati i tre punti, si resta in scia scudetto.