AFP/Getty Images
Napoli, le pagelle di CM: Mertens balistico, Malcuit un treno
Ospina 6: novanta minuti di tranquillo riposo per il guardiano proveniente dall'Arsenal. Pronto sulla stoccata di Paganini nella ripresa.
Malcuit 6.5: ha praticamente tolto il posto ad Hysaj. Gamba e polmoni per consumare la fascia destra senza soluzione di continuità.
(dal 42' s.t. Albiol s.v.)
Luperto 6: enfant prodige della retroguardia partenopea. Ancelotti crede in lui e, di tanto in tanto, lo getta nella mischia. Lui risponde presente con disinvoltura.
Koulibaly 7: il suo valore è ormai inestimabile. Comanda tutti e tutto dalla torre difensiva ospite. Prototipo perfetto del top player contemporaneo.
Ghoulam 6: stagione non priva di insidie per lui. Forse mai entrato pienamente in forma per l'infortunio. Il suo mancino educatissimo è sempre apprezzabile.
Callejon 6.5: indossa per l'occasione la fascia da capitano. Prende a bracceto i compagni con una prestazione lucida e senza sbavature. Una garanzia.
Fabian Ruiz 5.5: usa solo e soltanto il piede sinistro. Talentuoso e bello a vedersi, ma spesso macchinoso nell'esecuzione dei gesti tecnici.
Zielinski 6.5: forse in debito di ossigeno in questa parte di stagione. Le sue qualità però non si discutono ed oggi le sfodera al meglio.
Younes 7.5: il ragazzo ha la stoffa del potenziale campione. Arrivato in sordina dall'Ajax, si sta ritagliando spazi importanti. Bella prova deliziata dal gol del raddoppio.
(dal 27' s.t. Verdi 5: entra senza incidere sulle sorti della partita. Annata meno prolifica rispetto alle attese per l'attaccante ex Bologna).
Mertens 8: la punizione del vantaggio è una poesia per il popolo napoletano. Testa alta e piedi raffinati. Sempre al centro delle trame offensive azzurre.
Milik 6: il polacco potrebbe e dovrebbe offrire prove decisamente migliori. Oggi strappa una sufficienza per i discreti movimenti proposti.
(dal 33' s.t. Ounas 6: stessa considerazione già fatta per Verdi. Il suo ingresso non dona linfa al match. Solo sporadiche iniziative personali).
All. Ancelotti 6: certo, l'eliminazione in Europa League ha condizionato i giudizi sulla sua prima stagione all'ombra del Vesuvio. Ciononostante quella azzurra è una squadra solida che, con qualche ritocco di livello internazionale, potrebbe spiccare davvero il volo.