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Napoli, le pagelle di CM: Lukaku e Kvara glaciali, Anguissa è dominante
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Meret 6,5: al 20' il primo intervento, si distende bene sulla conclusione di Chukwueze. Poi fa un'uscita decisiva su Musah, qualche altro intervento sicuro e ha un bel riflesso su Leao verso la fine.
Di Lorenzo 6,5: una piccola sbavatura iniziale poi è su tutti i palloni lì dietro, non facendo passare davvero niente. Anche quando viene puntato accetta il duello ma difficilmente viene superato. Si propone anche con pericolosità, specie quando in un'occasione crossa e sfiora il gol.
Rrahmani 6,5: non sbaglia nulla, è sempre ordinato e roccioso lì dietro in marcatura e attento nelle letture.
Buongiorno 5,5: rischia veramente grosso poco prima della mezz'ora quando sbaglia un passaggio centrale mettendo praticamente in porta Musah che non trova il gol. Più volte ha difficoltà nel tenere Morata in marcatura.
Olivera 6,5: Chukwueze è un avversario scomodo, molto rapido che nell'1 contro 1 dà noia. L'attenzione difensiva dell'uruguaiano però è notevole, fa anche un salvataggio provvidenziale nel primo tempo sullo stesso esterno rossonero (49' s.t. Zerbin s.v.).
Anguissa 7: trova subito la verticalizzazione per Lukaku che porta in vantaggio il Napoli. La sua posizione più volte dà fastidio al Milan ed è dominante a centrocampo nella gestione e nell'interdizione.
Gilmour 6: a volte è frettoloso nel fare la giocata. Sarebbe servito qualcosa in più da parte sua nel palleggio e nella gestione dei ritmi. Cresce, tuttavia, nella ripresa (49' s.t. Folorunsho s.v.).
Politano 6: tanta corsa, come al solito, poi arriva sulla trequarti a dare supporto e qualità alla manovra della squadra. Ciò che è più prezioso sono i suoi raddoppi costanti (23' s.t. Mazzocchi 6: forze fresche con lui in campo, va a fare il quinto puro perché intanto è entrato Leao e serve maggior energia per il finale. Si cala bene nella battaglia).
McTominay 6,5: il primo gol del Napoli nasce da un suo recupero palla alto. Il suo lavoro di raccordo è veramente importante e ogni tanto decide di salire in cattedra giganteggiando tra maglie rossonere.
Kvaratskhelia 7: è difficile per lui mettersi in luce quando il baricentro è basso. Ma gli basta una palla, come succede sul finire della prima frazione di gioco quando si mette in proprio e segna il 2-0 con un bel destro angolato. Per la prima volta in gol contro il Milan, è già a quota 5 in campionato (32' s.t. Neres 6: costringe il Milan ad un po' d'attenzione in più dato che quando parte diventa un pensiero non di poco conto grazie alla sua velocità).
Lukaku 7: sblocca il match da grande centravanti di peso, con potenza nella copertura del pallone e freddezza sotto porta. Tiene diversi palloni e allunga la squadra più che può (32' s.t. Simeone 5,5: poche palle giocabili, corre cercando di rivelarsi più utile possibile ma senza risultati).
All. Conte 7: il suo Napoli parte forte controllando la partita e passando immediatamente in vantaggio. Poi si abbassa, subisce anche troppo e commette qualche errore in più. Ma è la gestione del sacrificio a fare la differenza e alla fine vince 2-0 a San Siro, mica roba da poco. La prima sfida contro una big nel ciclo infernale lo vede uscire a testa altissima e momentaneamente a +7 sulla seconda.
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