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    Sassuolo-Napoli, le pagelle di CM: Kvara e Osimhen sono il calcio, Laurienté pericolo costante

    Sassuolo-Napoli, le pagelle di CM: Kvara e Osimhen sono il calcio, Laurienté pericolo costante

    • Luca Bedogni
    Sassuolo-Napoli 0-2

    Consigli 5:
    niente da dire sulla magia di Kvara, ma il tiro di Osimhen, da posizione così defilata, non doveva passare tra lui e il palo.  
     
    Zortea 5,5: serata difficilissima per Nadir, il georgiano è in stato di grazia.
     
    Erlic 5: si prende il tiro dell’uno a zero sotto le gambe e non riesce a fermare quasi mai Osimhen.
     
    Tressoldi 5: ingannato più di una volta dal dinamismo del nigeriano, salta a vuoto, arriva tardi, non ci sta dietro. Un passo indietro rispetto alle ultime prestazioni.  
     
    Rogerio 5,5: con Politano è duello all’ultimo scatto, soprattutto nel primo tempo. Nella ripresa si vede anche nella metà campo avversaria, ma sempre un po’ troppo timido. E quando entra Lozano, deve abbassarsi di nuovo.  
     
    Frattesi 6: sufficienza piena per la voglia di fare (e strafare) in un contesto avverso. Crede in tutte le ripartenze, ma viene spesso servito male.
     
    (38’ s.t. Alvarez s.v.)
     
    Lopez 5: molle sul georgiano nell’azione del primo gol, si fa saltare troppo facilmente. Non è ancora al top e si vede, nel finale rischia di farsi cacciare per doppio giallo.
     
    (38’ s.t. Obiang s.v.)
     
    Henrique 6: fa quello che può per contrastare Anguissa. Si muove da mezzala e da trequarti senza mai incidere.
     
    (33’ s.t. Thorstvedt 5,5: manca la porta nell’occasionissima finale del Sassuolo)
     
    Bajrami 5,5: non è il suo ruolo lavorare da esterno al posto di Berardi. Ci prova, applicato, ma non ci riesce.
     
    (33’ s.t. Ceide 6: un guizzo apprezzabile da appena entrato, poi si perde)
     
    Defrel 5,5: solo un tiro per lui, nel primo tempo, quando si gira in area e per poco non sorprende Meret sul palo lontano. Ma in generale soffre i centrali di Spalletti, non lo lasciano giocare.
     
    (11’ s.t. Pinamonti 5: come se non fosse entrato. Anzi no, sbaglia di testa una bella occasione)
     
    Laurienté 6,5: il più pericoloso del Sassuolo, fosse per lui risponderebbe a Kvaratskhelia non solo con i dribbling e con un palo, ma anche con un gol. Il Var Doveri però vede un fuorigioco passivo (non suo) e richiama Colombo, che annulla la rete. Peccato per l'ammonizione inutile, salterà la prossima contro il Lecce. 
     
     
    All. Dionisi 5: catenaccio e contropiede? Più che catenaccio quella del Sassuolo è una catenella. Troppo, troppo rinunciatario. E schematico: Bajrami poteva essere spostato, visto che come vice Berardi stava facendo pochino.

     
     
    Meret 6: salvato prima dal palo e poi dal Var sui tiri di Laurienté. Il resto è poco e decisamente parabile.
     
    Di Lorenzo 6: il più impegnato dei difensori di Spalletti, Laurienté è scomodo e a volte gli scappa. Ma lui è un capitano vero, non molla e trova pure il coraggio di proporsi in avanti.
     
    Rrahmani 6,5: impreziosisce una prestazione difensiva praticamente perfetta con il bel lancio illuminate per Osimhen.
     
    Kim 6,5: serata semplice per un giocatore attento come lui. Defrel fa poco, Pinamonti ancora meno.  
     
    Olivera 6: Bajrami, il vice Berardi, non fa nulla, così lui si appisola e a un certo punto commette persino una gaffe. Per sua fortuna il Var cancella la scena (e il gol di Laurienté) per un fuorigioco passivo di Defrel. Meglio nella ripresa.
     
    Anguissa 5,5: impreciso in più di un’occasione nel primo tempo, Spalletti spesso lo redarguisce. Poi aggiusta la mira
     
    (32’ s.t. Ndombele 6: fa rifiatare Zambo. Utile e umile)
     
    Lobotka 6,5: non sbaglia una scelta, trabocca di materia grigia.
     
    Elmas 5,5: poteva segnare il 3 a 0, solo che sbaglia lo stop sull’assist di Kvara. Ammonito per un fallo tattico su Laurienté a inizio secondo tempo.    
     
    (38’ s.t. Zerbin s.v.)
     
    Politano 6: impegna costantemente Rogerio, ma non arriva mai a concludere.
     
    (11’ s.t. Zielinski 6: braccato da Frattesi, rischia grosso perdendo una palla al limite dell’area, ma riesce comunque a fare fallo. Di là dalla metà campo si diverte a fraseggiare con il georgiano)
     
    Osimhen 7: a campo aperto si trascina dietro Ruan ed Erlic, è il pericolo numero uno su ogni palla lunga. Prima prende un palo, poi si inventa un gol impossibile, Quaglia style, anche se la complicità di Consigli rimane importante. A inizio ripresa fallisce malamente la doppietta personale.
     
    (38’ s.t. Simeone 6,5: forse poteva entrare prima, in ogni caso lui la butta dentro di testa nel recupero, ma il Var annulla per un fuorigioco di Lozano)
     
    Kvaratskhelia 7,5: rompe ‘l’equilibrio’ dello zero a zero con una giocata da fenomeno intorno al 12’. Salta a centrocampo Lopez, resiste alla carica di Laurienté, infine arriva al limite dell’area e calcia sotto le gambe di Erlic mirando all’angolino. KK77 non gioca, vola.
     
    (32’ s.t. Lozano 6: il Var gli toglie l’assist per il 3 a 0 di Simeone. Era scattato in fuorigioco)
     
     
    All. Spalletti 7,5: quasi perfetto il primo tempo, lui non smette di martellare anche nella ripresa, rimproverando l’uno e l’altro al minimo calo d’attenzione, da vero perfezionista. È il primo fenomeno di questo Napoli.   
     

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