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Napoli, le pagelle di CM: Koulibaly all'antica, crolla Fabian. Ancelotti, è un'agonia
Di Lorenzo 5.5: si abbassa il suo rendimento, sia in fase di spinta, sia in fase difensiva. Non si propone con la solita continuità, va in difficoltà con Agudelo
Maksimovic 6: nessuna sbavatura da segnalare, nessun intervento decisivo neppure: solo qualche uscita non perfetta da registrare
Koulibaly 7: salva il Napoli al quarto d'ora della ripresa con un intervento prodigioso su Pinamonti ed è decisivo in almeno altre due circostanze. Una prestazione da Koulibaly old-style che diventa determinante
Hysaj 5.5: prova a farsi vedere con qualche inevitabile limite tecnico. Anche lui in difficoltà, come Di Lorenzo, sulla catena di competenza, anche per uno scarso sincronismo nei movimenti (dal 39' st Luperto sv)
Callejon 5: qualche spunto, qualche taglio, poca copertura. La sintesi di una gara al di sotto dei suoi standard (dal 15' st Llorente 5: prova a farsi vedere di testa, operazione non riuscita)
Fabian Ruiz 5: continua ad essere un pesce fuor d'acqua, continua a deludere chiamato ad occupare un ruolo con dei principi che non gli appartengono
Zielinski 4.5: stesso discorso fatto per Fabian, con l'aggravante di una fase difensiva ancora più lacunosa
Insigne 5.5: subissato di fischi al suo ingresso, subissato di fischi alla sua uscita. Gara generosa ed imprecisa quella del capitano, usato come capro espiatorio per una situazione che diventa sempre più insostenibile (21' st Elmas 6.5: il più pericoloso del Napoli con un colpo di testa che solo la Gol Line Tecnology può annullare. Entra con un piglio importante, diventando il migliore dei suoi nei sicuramente pochi minuti concessi da Ancelotti)
Lozano 5.5: ci mette tanta corsa, ci mette qualche buon movimento, ma manca la sostanza sotto porta, manca la giusta cattiveria anche in dribbling che sono nel suo repertorio. Nel finale sfodera l'assist che potrebbe esser decisivo per Elmas, ma è bravo Radu
Mertens 5: meglio nella ripresa dopo un primo tempo poco brillante. L'unico che prova qualche conclusione degna di nota fino al colpo di Elmas
All.: Ancelotti 4: cinque gare senza vittoria, un pareggio che pesa come un macigno. Il suo progetto tattico, ormai, si è tramutato in un'agonia dalla quale resta solo da capire quale sarà la soluzione