Calciomercato.com

  • Getty Images
    Napoli, le 'bugie' di Sarri il vincente

    Napoli, le 'bugie' di Sarri il vincente

    • G.S.
    Europa League già trionfante con due turni d'anticipo. Un record dietro l'altro e numeri impressionanti. Tra una sigaretta e l’altra, Maurizio Sarri si concede un’amabile bugia: “Nessuna rivoluzione, solo qualche cambio”. Le dichiarazioni della vigilia, vengono smentite dalla formazione mandata in campo contro il Midtjylland: otto new entry rispetto alla sfortunata trasferta di Genova. Un turn over massiccio e necessario che non ha spento le velleità del Napoli, bello e straripante, a tratti incontenibile. Le “riserve”, tra mille e più virgolette, hanno fornito risposte eccellenti: su di giri Gabbiadini, ispirato El Kaddouri e ritrovato Strinic, solo per citarne alcuni.

    Sorprende di più la capacità della squadra di non perdere mai la sua identità, la sua idea di gioco, a dispetto dei calciatori impiegati e delle rotazioni: un piccolo grande successo targato Sarri. Il progetto tecnico, al di là delle scelte domenicali e non, coinvolge allo stesso modo titolari e seconde linee come racconta il pokerissimo rifilato agli sventurati danesi, di fatto mai in partita. Il rotondo successo regala al Napoli la testa della classifica, ormai al sicuro da eventuali attacchi, così come la qualificazione, messa in cassaforte con due turni di anticipo. L’Europa league va in archivio con un mese e più d’anticipo, da oggi la testa sarà rivolta esclusivamente al campionato.

    Altre Notizie