Appurata in tutti i modi la squalifica di tre giornate, ad Ezequiel Lavezzi resta da ingoiare l'ultimo boccone amaro. Il club azzurro non farà ricorso all'Arbitrato del Coni (non ci sono i presupposti), e quindi 'scanserà' il deferimento previsto in questi casi.

Con la circostanza ormai definitivamente chiusa, resta da comminare una multa (salata) al giocatore. Tra il Pocho e la società c'è la massima serenità, ma il provvedimento è d'obbligo, anche per dare l'esempio agli altri giocatori. In società le reazioni alle provocazioni non possono essere tollerate. Ecco che per Lavezzi si profila una multa da 60mila euro (la metà del suo stipendio mensile).