Romolo Pizi
Napoli, la storia dietro l'omaggio a Maradona: otto proiettori laser e un team diviso tra Italia e Olanda
Un’emozionante coreografia laser 3D in omaggio a Diego Armando Maradona ha illuminato il campo da gioco dell'omonimo stadio (foto Artech), ripercorrendo i momenti più iconici del numero 10 subito prima di Napoli-Lazio. In risposta all'articolo de Le Figaro che ha definito Napoli “terzo mondo d'Europa”, il calcio Napoli ha fortemente voluto che a realizzare gli effetti speciali di ieri sera fosse sì una grande azienda dal respiro internazionale e dalle collaborazioni di altissimo livello, ma che avesse la mente creativa e il cuore pulsante proprio nella città di Napoli. Ad occuparsi del progetto è stata infatti la Artech, guidata dal giovane Luca Toscano, che si è già fatta conoscere nel mondo per le sue capacità.
È cominciato tutto con un countdown insolito, che ha proposto 10 volte il numero 10, per poi mostrare il volto di Diego da bambino seguito dalla ricostruzione 3D del suo arrivo al Napoli del 5 Luglio 1984. Successivamente, la figura di Maradona creata con i laser ha “palleggiato” per tutto lo stadio sulle note dell’iconica canzone “Life is Life”, proprio come nelle storico inizio di partita a Monaco del 19 aprile del 1989. A seguire c'è stata la ricostruzione di due goal iconici della sua carriera: la punizione nella partita Napoli - Juventus del 3 novembre del 1985 e il goal del secolo durante il match dei mondiali Inghilterra - Argentina.
L’emozionate storytelling realizzato dal team Marketing del Calcio Napoli ha richiesto l'uso di 8 proiettori laser ad alte prestazioni, mentre la traccia audio è stata mixata da Ivano Petagna di Radio Kiss Kiss, radio ufficiale della squadra. I laser, caratterizzati da colori estremamente brillanti utilizzati proprio per esaltare un linguaggio estetico tecnologico ed avanzato, sono stati forniti in collaborazione con Kvant Show Production, uno dei principali produttori di laser show in Europa di cui Artech è la sede Italiana.
“Quando il presidente Aurelio De Laurentis mi ha telefonato per chiedermi di realizzare un omaggio a Diego Armando Maradona in occasione del match Napoli - Lazio avevamo solo una settimana per realizzare questi contenuti. Questo tipo di coreografia di solito ha tempi molto lunghi di programmazione dovuti alle caratteristiche dei proiettori laser che lavorano per punti e linee. Inoltre le macchine laser che sono state utilizzate avevano già un volo prenotato il 29 per Dubai - ha commentato Luca Toscano, CEO del gruppo Artech - ma considerata la bellezza del progetto e la volontà di “giocare” in casa dopo aver lavorato in 39 paesi ho deciso di accettare la sfida radunando un team di 5 persone diviso tra Italia e Olanda”.
Oltre che nella sua Napoli, il giovane imprenditore napoletano è riuscito ad aprire sedi a Milano e a Miami e a stringere collaborazioni con importanti realtà internazionali, tra cui: Le Mark Group, CrowdLED, Linde Gas Italia e Kvant Show Production. Alcuni dei brand e dei progetti per cui ha già lavorato sono Eurovision Song Contest 2021, X-Factor 13, Italia’s Got Talent (nona e decima edizione), The Walt Disney Company, Maluma, Rai e Tomorrowland. “È stata per me un grande emozione e motivo di forte orgoglio, in quanto è stata la prima volta che abbiamo avuto la possibilità di lavorare nello stadio della nostra città, per il Napoli e per i napoletani. Per questo ringrazio il presidente Aurelio De Laurentis, il direttore Alessandro Formisano e tutto il team del Calcio Napoli” conclude Luca Toscano.
È cominciato tutto con un countdown insolito, che ha proposto 10 volte il numero 10, per poi mostrare il volto di Diego da bambino seguito dalla ricostruzione 3D del suo arrivo al Napoli del 5 Luglio 1984. Successivamente, la figura di Maradona creata con i laser ha “palleggiato” per tutto lo stadio sulle note dell’iconica canzone “Life is Life”, proprio come nelle storico inizio di partita a Monaco del 19 aprile del 1989. A seguire c'è stata la ricostruzione di due goal iconici della sua carriera: la punizione nella partita Napoli - Juventus del 3 novembre del 1985 e il goal del secolo durante il match dei mondiali Inghilterra - Argentina.
L’emozionate storytelling realizzato dal team Marketing del Calcio Napoli ha richiesto l'uso di 8 proiettori laser ad alte prestazioni, mentre la traccia audio è stata mixata da Ivano Petagna di Radio Kiss Kiss, radio ufficiale della squadra. I laser, caratterizzati da colori estremamente brillanti utilizzati proprio per esaltare un linguaggio estetico tecnologico ed avanzato, sono stati forniti in collaborazione con Kvant Show Production, uno dei principali produttori di laser show in Europa di cui Artech è la sede Italiana.
“Quando il presidente Aurelio De Laurentis mi ha telefonato per chiedermi di realizzare un omaggio a Diego Armando Maradona in occasione del match Napoli - Lazio avevamo solo una settimana per realizzare questi contenuti. Questo tipo di coreografia di solito ha tempi molto lunghi di programmazione dovuti alle caratteristiche dei proiettori laser che lavorano per punti e linee. Inoltre le macchine laser che sono state utilizzate avevano già un volo prenotato il 29 per Dubai - ha commentato Luca Toscano, CEO del gruppo Artech - ma considerata la bellezza del progetto e la volontà di “giocare” in casa dopo aver lavorato in 39 paesi ho deciso di accettare la sfida radunando un team di 5 persone diviso tra Italia e Olanda”.
Oltre che nella sua Napoli, il giovane imprenditore napoletano è riuscito ad aprire sedi a Milano e a Miami e a stringere collaborazioni con importanti realtà internazionali, tra cui: Le Mark Group, CrowdLED, Linde Gas Italia e Kvant Show Production. Alcuni dei brand e dei progetti per cui ha già lavorato sono Eurovision Song Contest 2021, X-Factor 13, Italia’s Got Talent (nona e decima edizione), The Walt Disney Company, Maluma, Rai e Tomorrowland. “È stata per me un grande emozione e motivo di forte orgoglio, in quanto è stata la prima volta che abbiamo avuto la possibilità di lavorare nello stadio della nostra città, per il Napoli e per i napoletani. Per questo ringrazio il presidente Aurelio De Laurentis, il direttore Alessandro Formisano e tutto il team del Calcio Napoli” conclude Luca Toscano.