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    Napoli, la scalata da leader di un portiere

    Napoli, la scalata da leader di un portiere

    • G.S.
    La scalata da indomito ciclista, la maglia rosa che fa posto a quella azzurra. Non si ferma più Mariano Andujar, passato dalla panchina di Catania ai guantoni del Napoli, da indossare nuovamente stasera, per un appuntamento che non può essere come gli altri. In ballo c’è la storia, la possibilità di raggiungere Varsavia per contendere la coppa alla Fiorentina o al Siviglia. Ci proverà la compagine partenopea, guidata dalla grinta del numero uno argentino, uno che quando c’è da rimproverare il difensore di turno non si fa certo attendere. Carattere, personalità e buone doti tecniche, quanto è bastato per sopravanzare il collega di reparto e per conquistare una maglia da titolare.

    Sembrava destinato ad un ruolo da comprimario ed invece, allenamento dopo allenamento, ha saputo conquistarsi la fiducia incondizionata di Benitez che oramai, da un po’ di mesi, gli ha offerto la possibilità di difendere i pali del Napoli, rinunciando di fatto ai servigi di Rafael, scivolato lentamente nelle retrovie. Come si legge sul “Roma”, si gode il suo momento il sudamericano, in attesa di valutare il da farsi in estate. Le voci sul ritorno di Pepe Reina si fanno sempre più insistenti, senza dimenticare Sepe, prossimo al rientro dal prestito all’Empoli. Nel gioco del chi resta e del chi va via, Andujar potrebbe guadagnarsi la riconferma, tornando però ad agire da “numero dodici”.

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