La Sarrimania ha travolto anche Aurelio De Laurentiis. Il presidente del Napoli è fiero di aver scelto bene dopo l’addio di Rafa Benitez. C’era in ballo una scommessa troppo importante puntando su un tecnico di provincia e senza un palmares importante. A quanto pare, però, al patron non piace vincere facile ed è per questo che ha voluto tentare la sorte. Come si legge sul "Roma", pur sapendo che se avesse fallito si sarebbe attirato le critiche dei sei milioni di tifosi partenopei sparsi in tutto il mondo. Ad oggi Maurizio Sarri sta facendo la sua bella figura alla guida del Napoli. Giocare il miglior calcio in Italia non è da tutti.

Il toscano sta facendo divertire tutti, in special modo i suoi giocatori che oggi sono ancora più consapevoli della propria forza. Non si battono nettamente Lazio, Juventus e Milan solo perché le tre avversarie non sono più quelle di una volta. I meriti di Higuaìn e compagni sono stati fondamentali e Sarri ha avuto la sua grande parte al cospetto di Pioli, Allegri e Mihajlovic. De Laurentiis, prima di puntare sull’ottimo Maurizio, aveva fatto una serie di sondaggi. Poi, un giorno di inizio giugno, pensò opportuno di dare il suo Napoli al messia di Empoli, a colui il quale in provincia aveva fatto innamorare del suo calcio tutti gli appassionati della pelota.