Mercato di nomi e di promesse. I primi accendono la fantasia, disegnano i contorni del sogno, definiscono i lineamenti delle ambizioni del Napoli che verrà. Le seconde ricevono in genere un’accoglienza tiepida, danno alla campagna acquisti quei connotati di “austerità” che proprio non piacciono alla piazza.

Le difficoltà di varia natura incontrate dalla società partenopea in questo primo scorcio estivo, potrebbero dunque spingere Aurelio De Laurentiis a valutare piste più accessibili, meno battute dalla concorrenza, quindi non soggette ad aste. La priorità (non è un mistero) resta il centrocampo ed è lì che il Napoli piazzerà il suo secondo colpo, dopo l’ottimo Tonelli.