Napoli, la 'disperata' sfida di Gabbiadini a Higuain
Poco da dire sul Napoli campione d'inverno, eppure il Frosinone in casa è una realtà efficiente. Aveva addirittura speranze di uscire dalla zona retrocessione (in caso di vittoria e di altri risultati favorevoli) ma col Napoli in forma non c’è storia. Con un Reina inoperoso è ancora Higuaìn ad andare a segno. Stavolta niente rigore, ma un gol dei suoi: i difensori del Frosinone superati come birilli e grande conclusione, imparabile per Zappino. La partita si mette sui binari della goleada. Sarri toglie proprio il Pipita (che prende gli applausi anche dai tifosi di casa) e inserisce Gabbiadini, al ritorno in campo dopo quasi due mesi. Segnale importante anche in chiave mercato. Gabbiadini ha la capacità di segnare ogni volta ne ha l’occasione.
Al “Matusa” gli azzurri stendono il Frosinone con cinque reti e chiudono il girone d’andata al primo posto E anche dopo l’infortunio non si fa pregare: anzi, quasi a voler gareggiare con Higuain (titolare inamovibile e causa unica della panchina del bergamasco) segna un gol possibilmente più bello di quello dell’argentino. Complice le maglie larghe della difesa gialloblu, Manolo si piazza il pallone sul sinistro e inventa un sinistro spettacolare, che gira e si infila proprio nell’angolino dove Zappino mai poteva arrivare. È l’incredibile gol del 5-1 che testimonia come la panchina a Gabbiadini sia qualcosa di immondo, ma necessaria per una una squadra che vuole vincere lo scudetto.