Napoli, la difficile 'missione' di Milik
Come un grande, eppure così giovane: il nuovo attaccante del Napoli, Arkadiusz Milik, si è fatto conoscere agli Europei al fianco di Lewandowski ma chi si intende di calcio già sapeva chi fosse. “Non ci ho mai pensato a questa cosa - ha proseguito Milik. Volevo soltanto prepararmi al meglio per Euro 2016. Dopo l’Europeo, sapevo di avere molte offerte. Ora sono felice di poter essere parte di una grande squadra come il Napoli. Giocherò in uno dei più grandi club italiani. Gli azzurri sono anche tornati in Champions League e, come immagino, vorranno avere un ruolo da protagonisti”, ha detto di recente in un'intervista in Polonia. Tanti i gol segnati in Olanda.
Adesso, però, bisogna confermarsi in Italia dove le difese non sono così “buone. Lui è grato ai “Lancieri”, che lo hanno aiutato dopo la sua esperienza al Bayer Leverkusen. Oggi è un calciatore di gran lunga migliore. Inutile dire che i tifosi si aspettano grandi cose dal polacco. Anche perché Higuain è difficile da dimenticare. Milik, però, ha le idee chiare. Ha un suo bel caratterino e sicuramente si farà rispettare fuori e dentro il campo. Certe cose le conosce del calcio, ed è per questo che ha deciso di mettere subito in chiaro alcuni aspetti. Il Pipita è stato un grande bomber del Napoli, ma ognuno si cura il suo orticello. Il ragazzo, dunque, ha le idee chiare e sa come farsi valere. A dispetto dei tanti critici.