Una battuta di arresto ci può stare dopo diciotto risultati utili consecutivi una seconda no. Perché significherebbe che qualcosa nel Napoli si è rotto. È per questo che Sarri ha detto ai suoi di volere subito ripartire già nel match di domani sera contro il Legia Varsavia. Certo, la partita con i polacchi vale poco ma vincere è sempre bello e chi andrà in campo dovrà impegnarsi al massimo per incassare la sesta vittoria consecutiva in Europa League. Che sarebbe un bel colpo visto che non era mai successo in passato. Ma la sfida da non sbagliare è domenica alle 18 contro la Roma.

Al San Paolo dovrà andare in scena il miglior Napoli, quello che ha messo sotto tutte le avversarie giocando al calcio dall’inizio alla fine. Lo scudetto non è un obbligo ma non si può cambiare marcia improvvisamente. Soprattutto se sono stati capiti tutti i meccanismi dettati dall’allenatore. Ci sarà, quindi, la prova del nove. Ormai anche nella zona Champions, quella che è stata chiesta a Sarri si rischia di fare flop se ci si ferma ancora. Serve la solita continuità di una squadra che può distrarsi una sola volta in diciotto partite. Ieri pomeriggio Sarri ha avvisato tutti che si deve tornare di nuovo in careggiata perché le qualità per farlo ci sono.