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Napoli, l'ex preparatore dello Shakhtar avverte: 'Azzurri non sottovalutino gli ucraini'
“Lo Shakhtar è abituato a giocare in Europa e l’ossatura della squadra è la stessa da 3 anni ed ha esperienza. Con il nuovo allenatore però hanno giocato solo l’Europa League e uscire dal campionato ucraino è un enigma ed il primo impatto con la Champions può essere a favore del Napoli. Hanno alcune buone individualità tra cui spicca Bernard. Calciano bene le punizioni, soprattutto con il capitano Srna, ma non hanno grandi saltatori".
ESILIO A KHARKIV - "Lo Shakhtar è abituato, è da tre stagioni che non gioca in casa. Lo stadio è bello e capiente e ci sarà un’atmosfera favorevole ai locali anche perché gli ucraini in genere tifano per le squadre ucraine. Sarà piuttosto un problema per loro giocare al San Paolo perché non sono abituati a giocare davanti a 60mila spettatori quando giocano in trasferta".