Getty Images
Napoli, l'ex Cannavaro: 'L'ammutinamento? Non si reagisce così! A Insigne dico che...'
SULL'AMMUTINAMENTO - "Sono un ragazzo molto rispettoso, non ho chiamato nessuno perché non volevo mettere in difficoltà. Sono cose delicate che devono rimanere in gruppo, da fuori uno si fa un'idea: meglio non arrivare a questo ma dialogare con il presidente nelle dovute sedi e nei dovuti modi. Capisco gli scatti d'ira, del presidente, ma non si reagisce così. Ho avvisato sempre prima di cose che potevano capitare, in un certo momento della stagione. Al di là di essere capitano e giocatore, ero tifoso. Cercavo di percepire prima. Io sono stato fortunato, c'era un gruppo consolidato, ora ce ne sono molti nuovi, non sanno come si vive il calcio a Napoli, non è facile per Lorenzo, Dries e Callejon, i più vecchi".
SU INSIGNE - "Cosa gli dico? Basta poco che ce vò? Lui si sta fasciando la testa per dare di più".