Napoli, l'ex Aglietti:| 'Dumitru è acerbo'
Alfredo Aglietti, allenatore dell'Empoli ed ex calciatore del Napoli, ha rilasciato un'intervista esclusiva ai microfoni di AreaNapoli.it parlando, tra le altre cose, di Insigne, di Dumitru e tracciando un bilancio complessivo della stagione azzurra. Ecco tutti i passaggi dell'intervista.
Quest'anno ha avuto a disposizione Dumitru. Che impressione le ha fatto?
"Sinceramente io, l'Empoli, ma anche il Napoli, ci aspettavamo qualcosa in più dal calciatore. E' stato chiuso da Tavano e Maccarone, due giocatori importanti. Non è ancora pronto per giocare in una grande piazza come Napoli. Deve farsi le ossa in un campionato minore ed avere la possibilità di giocare di più".
Insigne è pronto per Napoli?
"Lo conosco da quando giocava nella Primavera azzurra. All'epoca allenavo la Primavera della Sampdoria e ne rimasi impressionato. Le svelo anche una chicca. Lo richiesi espressamente alla mia società, volevo portarlo all'Empoli quest'anno, ma al suo posto arrivò Dumitru. Insigne è un grande calciatore, ha ormai due campionati ad alto livello alle spalle, potrebbe tornare utilissimo al Napoli".
Lei col Napoli di Simoni stava per vincere la Coppa Italia. Quest'anno il trofeo è andato alla squadra di Mazzarri
"E' stato un risultato importantissimo per il Napoli perchè consente agli azzurri di incamerare un trofeo che mancava dai tempi di Maradona. Consentitemi di dire, tuttavia, che ho trovato ingiuste le critiche alla squadra di Mazzarri. In campionato è finito quinto, non decimo. E non dimentichiamo il cammino fatto in Champions. Il Napoli ha disputato una grande stagione".
Si può riconfermare l'anno prossimo?
"Credo di si. La partenza di Lavezzi è sicuramente importante, ma sono sicuro che il Napoli saprà come rimpiazzarlo. E poi vogliono riconfermare Pandev, un grande calciatore. Sono fiducioso, il futuro è azzurro".