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Napoli-Juve 1-3: la Roma torna a meno 3
PRIMO TEMPO - Nei primi 45' le due squadre riescono a rendersi pericolose solo in due circostanze. Nel primo caso è il Napoli a fare paura con de Guzman. L'olandese ha la palla per portare in vantaggio i suoi ma, solo davanti a Buffon, spara alto. La Juve reagisce subito e trova il gol dell'1-0 grazie a un super Pogba. Il francese si fa trovare su una respinta della difesa azzurra e con un grande destro al volo a incrociare batte Rafael.
SECONDO TEMPO - Nella ripresa Benitez richiama un Hamsik sotto tono e lancia nella mischia Mertens. Proprio un angolo del belga mette nelle condizioni migliore Britos per pareggiare i conti. Come contro l'Inter la Juventus si fa rimontare, ma questa volta l'1-1 dura solo cinque minuti. Punizione di Pirlo e deviazione vincente di Caceres, che sarebbe dovuto uscire poco prima del gol. Il difensore uruguaiano, però, sembra essere in fuorigioco, insieme a Chiellini, prima di colpire il pallone. Dopo il 2-1, il Napoli ha un paio di buone occasioni per pareggiare con Zapata, subentrato a Gargano, e Higuain, ma in etrambi i casi la palla si spegne sul fondo. Viene anche annullato un gol, tra le proteste degli azzurri, per una spinta di Koulibaly a Buffon. Nel finale un grande gol di Vidal, servito da Morata in contropiede, chiude i conti. A nulla vale l'ingresso del neo acquisto Gabbiadini per il Napoli, ora quarto in classifica a meno uno dalla Lazio - terza - e a meno tredici dalla Juventus capolista.
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